REGNO UNITO

Andare a Londra per lo shopping è più di un volo aereo. E' un rito, un viaggio alla conquista di firme e boutique da fare invidia. Nel paese delle tradizioni, il momento da non perdere è proprio quello dei saldi, fino alla fine di gennaio, quando, grazie anche al cambio favorevole, la capitale inglese si trasforma nella mecca delle fashion victim di ogni età. Fuori dai grandi magazzini file ordinate aspettano le aperture, a volte fin dalla notte precedente. Difficile restare indifferenti di fronte alle vetrine illuminate delle centralissime e conosciute Oxford e Regent Street.
Per chi vuole spendere c'è anche l'esclusiva Bond Street mentre i nostalgici possono ripercorrere Carnaby Street, che ha festeggiato i 50 anni dai tempi della Swinging London. Su tutti vale una sosta Covent Garden, dove ha inaugurato da poco lo spazio di St Martin's Courtyard, tra negozi indipendenti e alcune delle più importanti firme della moda britannica. Da qui è facile spostarsi verso una delle piste di pattinaggio sul ghiaccio all'aperto più belle della città di fronte alla Somerset House (fino al 23 gennaio, www.somersethouse.org.uk). Almeno cinque punteggiano gli spazi del centro nel periodo delle feste, alcune piste hanno bar e caffetterie e aprono fino a tarda sera offrendo un punto di osservazione privilegiato.
In tema di riti non può mancare un Afternoon Tea alla rinnovata Promenade dell'hotel The Dorchester, a Mayfair, a due passi da Hyde Park, quintessenza della tradizione inglese del tè. Durante il giorno, la Promenade è un affollato punto di incontro per gruppi di amici, appuntamenti d'affari e aperitivi. Nel pomeriggio il tè viene servito accompagnato dai tipici spuntini dolci e salati, dai sandwich agli scones, gli inglesissimi panini al burro. The Dorchester è una ottima base di esplorazione della città. Nell'estate 2011 aprirà anche il vicino 45 Park Lane, 45 camere e suite di design più un esclusivo appartamento al piano attico e un ristorante, Cut at 45 Park Lane, guidato dallo chef Wolfgang Puck, al suo esordio europeo (The Dorchester, doppia b&b da 328 pound, www.dorchestercollection.com). Una conferma della vocazione di Londra a capitale della gastronomia globale. Tra qualche mese nello spazio di poche centinaia di metri si incontreranno ben tre grandi nomi della cucina internazionale: oltre a Puck, Alain Ducasse e David Tang, i cui ristoranti sono all'interno dell'hotel The Dorchester. China Tang è il tempio glamour dell'alta cucina cinese dove non è raro trovarsi accanto ad attori famosi e modelle come Kate Moss e Naomi Campbell, habitué del locale. Sul cibo, un vero must sono i reparti alimentari di Harrods, Selfridges e Fortnum & Mason.
Ma lo shopping a Londra è anche sinonimo di vintage e mercatini, con un occhio al portafoglio e un altro alle ultime tendenze. Il quartiere di Notting Hill e la sua meta più famosa, Portobello Road, sono una delle destinazioni preferite dove trovare vecchi capi Vivienne Westwood e Yves Saint Laurent. Stilisti, giornalisti di moda e trend setter vanno da Rellik in Golbourne Road, che ha un'ampia selezione di pezzi unici vintage appesi alle pareti e negli scaffali. Anche Brick Lane è la meta ideale per i vestiti rétro, da pescare in negozi come Absolute Vintage oppure The Laden Showroom per chi punta ad acquistare capi di stilisti indipendenti, prima che diventino famosi e quindi più costosi (www.laden.co.uk). Gli appassionati d'arte troveranno pane per i loro denti anche nelle numerose gallerie d'arte della zona, come la supertrendy Haunch of Venison Gallery, che presenta alcuni degli artisti migliori del panorama inglese. Per uno sguardo sulla produzione britannica contemporanea, dal 19 al 23 gennaio si svolge la London Art Fair (www.londonartfair.co.uk), a cui partecipano oltre un centinaio di gallerie. Una divertente alternativa ai paludati musei. E proprio in cerca di alternative non si può tralasciare una visita a Camden Town, il quartiere più alla moda degli ultimi anni. Nella zona nord di Londra, quest'area ha locali e spazi dal fascino immutato nel tempo come la Roundhouse che ospita concerti, performance e laboratori (www.

roundhouse.org.uk). Ottimo il brunch del ristorante Made in Camden all'interno dell'edificio (www.madeincamden.com). Nei weekend da non perdere il tipico mercatino. Info: VisitBritain www.visitbritain.com; www.visitlondon.com/it