Roma, trovato cadavere saturo di gas: spunta una lettera

Episodio choc a Dragoncello: ora si cerca il marito. Avrebbero annunciato la volontà comune di suicidarsi

Roma, trovato cadavere saturo di gas: spunta una lettera

È stato rinvenuto privo di vita il corpo di Marina Santoro, una 59enne che abitava con suo marito in una villetta a schiera in via Giacomo della Marca. Il cadavere è stato ritrovato a Dragoncello, frazione di Roma, nella tarda mattinata di venerdì saturo di gas, probabilmente nel tentativo di omicidio-suicidio con il suo coniuge Attilio Di Rocco. Da diversi giorni non vi erano più tracce dell'uomo di 65 anni: nella casa della coppia è stato intanto intercettato un bigliettino.

L'annuncio

Nella lettera sarebbe stata annunciata la volontà comune di togliersi la vita: i conviventi avrebbero deciso di intraprendere questa drastica decisione dopo un crollo economico che avrebbero portato loro all'esasperazione. Nel giorno della scoperta è stato trovato un tubo che collegava lo scarico all'interno dell'edificio: non è da escludere che il marito, dopo il tentativo fallito di suicidarsi, possa essersi buttato nel fiume.

Indagini in corso su quanto accaduto; i militari dell'Arma e i vigili del fuoco hanno provveduto a scandagliare la zona mediante anche l'utilizzo di un elicottero. Intanto la Procura ha aperto un fasciscolo sulla vicenda. I carabinieri della compagnia di Ostia ha ascoltato un figlio dell'uomo che non viveva con lui e la compagna.

Sono attualmente in corso le ricerche del 65enne grazie anche all'ausilio dei cani molecolari.

La coppia fino a poco tempo fa era ritenuta benestante: non è dunque da escludere che alla base del gesto vi fossero problemi economici. Ora si aspettano gli esiti dell'autopsia sul corpo della donna per cercare di capire le effettive cause del decesso.

Segui già la pagina di Roma de ilGiornale.it?

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica