Fabrizio Graffione
Ha le mani piccole, ruvide, piene di rughe, si muove con i nipoti, ma ha ancora gli occhi vispi di una ragazzina. La signora Caterina vedova Cavanna, ottantenne, è l'ultima casara doc dell'entroterra genovese. Sarà lei una delle protagoniste della quarta sagra del formaggio che si tiene nel prossimo fine settimana a Rossiglione. La nonnina casara sabato pomeriggio è stata invitata al workshop caseario dello "spazio giovani" per insegnare a una decina di ragazze e ragazzi delle vallate come realizzare la celebre formaggetta della Valle Stura.
Il tipico prodotto, per l'occasione, sarà esibito in uno stand insieme ad altri 25 leccornie realizzate da piccole aziende a conduzione famigliare intorno alla splendida vallata di campagna che si trova a pochi minuti di auto dalla riviera. I partecipanti potranno così gustare anche la mozzarella fior di latte, i formaggi di capra, la caciotta ligure di capra e mucca, il caprino fresco, la robiola fresca e stagionata, la toma di cabannina, la Fora di pecora brigasca, la toma delle Verne, il semistagionato di capra, la ricotta mista, il formaggio di fossa, il formaggio stagionato di vaccino Ciazze, la robiola di Roccaverano, il formaggio ovino. Non è tutto. Negli stand al coperto, aperti anche in casi di pioggia, si potranno gustare anche dolcetti d'Ovada superiore e Barbera del Monferrato superiore, insieme a miele e marmellate della Valle Stura di ottima qualità.
La manifestazione, che si tiene presso la Vecchia Ferriera, nella zona della stazione ferroviaria, è organizzata dall'associazione "Le valli del latte" e dalla comunità montana Valli Stura e Orba, col patrocinio della regione Liguria, provincia di Genova, Gal appennino genovese, camera di commercio di Genova ed Expo Valle Stura. È un'occasione per una gita nel panoramico entroterra genovese alla scoperta delle tradizioni per imparare i segreti della produzione di prodotti genuini. Sabato alle 15, oltre al workshop intitolato "Gastronomia di tendenza" con i giovani delle vallate e quelli di alcuni istituti alberghieri liguri e piemontesi, si terrà anche il disciplinare sul miele del Beigua, a cura dell'ente parco Beigua. Alle 19 comincerà il servizio ristorazione con le cuciniere dell'associazione delle valli, al prezzo di 15 euro. Seguirà ballo in piazza con l'orchestra "Saturni".
Domenica giornata dedicata alle famiglie e alle 11 laboratorio intitolato "Impariamo a fare il formaggio". A pranzo servizio di ristorazione e dalle 16,30 spazio alla musica con il gruppo "Ma se ghe pensu", alle 19 aperitivo con snack appettitosi e chiusura degli stand alle 21.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.