(...) A presentarlo cè comunque Paolo Lombardo presidente della Fiera di Genova Spa, Anton Francesco Albertoni presidente dell'Ucina (Confindustria Nautica), l'amministratore delegato della Fiera di Genova Roberto Urbani e il direttore generale di Ucina Marina Stella, che hanno dato lustro, e reso la giusta visibilità alla manifestazione che ogni anno lancia le più importanti anteprime sul mercato delle imbarcazioni a motore, a vela e pneumatiche, ma anche nei settori collaterali dell'abbigliamento tecnico, delle attrezzature da pesca, del turismo nautico e dei servizi. Così mentre il Nautico raggiunge cifra tonda, diventando l'evento leader a livello mondiale, e sponsorizzato a chiare lettere da Lorenzo Selva, già presidente della Federazione Nautica Europea e neo nominato alla presidenza di Icomia (l'organizzazione mondiale delle associazioni nautiche), c'è chi si permette il lusso di non presenziare. Dunque, nessuna traccia di Burlando, Vincenzi, Repetto e Merlo, nessuno a sostituirli, nessuno a rappresentarli. Assenza che non fa certo bene a quanti vivono nell'angoscia che Genova possa perdere il Salone. E poco convince la spiegazione che a settembre ci sarà una nuova presentazione in casa, dove sarà obbligo esserci. Così come non convince la motivazione che essendo una manifestazione a carattere commerciale, la presenza di politici non è richiesta. Resta un fatto però, il Salone rappresenta per Genova e per l'intera Liguria la più grande vetrina a livello mondiale con un giro d'affari che supera il miliardo di euro a ogni edizione. La presenza dunque delle istituzioni sarà pure non richiesta, ma è necessaria. Così mentre Albertoni lancia l'allarme di «un 2009 caratterizzato da una crisi economica che ha messo a dura prova la capacità di tenuta di molte delle nostre aziende», e invita il potere centrale ad accelerare «su una forte politica per la nautica, che si realizzi attraverso il "Piano generale per la nautica", che avrebbe attratto 3 miliardi di euro di investimenti privati, e che attende ancora risposte». E non dimentica di chiedere che venga accelerata la definizione delle concessioni demaniali della nuova darsena. «Che si prendano delle decisioni e che si agisca presto» esorta Albertoni: «Abbiamo fatto una società con la Fiera di Genova. Questa società si candida in maniera forte ed autoritaria ad ottenere le concessioni demaniali secondo gli strumenti che lAutorità Portuale deciderà. Che lo decida ma che lo decida presto». Parole al vento, visto che non cera nessuno a raccogliere l'invito. Malgrado ciò, non polemizza sull'assenza, ma esprime delusione, questo sì. «Non sono certo preoccupato, ma dispiaciuto sì - aggiunge Albertoni - Non è un bel segnale la loro assenza, perché ancora prima di essere istituzioni, sono socie di Fiera Genova spa. Per me il presidente della Regione è innanzitutto un socio con cui organizzo il Salone». Piena soddisfazione è stata invece espressa da Paolo Lombardo che ha dichiarato: «abbiamo cominciato a lavorare dallo scorso ottobre, appena chiusa l'edizione numero 49; e continueremo a lavorare a ritmi accelerati fino all'alba del 2 ottobre per confermare la leadership internazionale del salone Nautico, attraverso la messa a punto di un quartiere rispondente per strutture e servizi alle esigenze espresse dallo sviluppo dell'industria nautica internazionale». Quest'anno saranno infatti l'innovazione, la completezza merceologica e la qualità i segni distintivi della nuova edizione, che conta 1400 espositori, 2300 barche di cui 500 in acqua, con oltre il 36% di espositori esteri. Supera 500 il numero delle novità. Il Salone conferma così il suo lay-out apprezzato dal pubblico per la facilità nell'individuare i diversi settori merceologici, e per la spettacolarità della parte floating; oltre centodiecimila metri quadrati di specchio acqueo, e nove chilometri di percorsi sul mare. Assodato l'utilizzo della darsena di ponente per il settore vela per quanto riguarda le superficie a terra (quattro padiglioni, una tensostruttura sul mare e ampi spazi outdoor), sono stati ulteriormente rivisitati gli allestimenti nel padiglione C e nella seconda galleria del padiglione S. Ventimila metri quadrati del piano terra del padiglione S saranno dedicati alle imbarcazioni a motore fino a 12 metri, alle imbarcazioni package (imbarcazioni pneumatiche e rigide complete di motore) e ai motori fuoribordo Si confermano, nella prima galleria, strumentazioni elettroniche e attrezzature per la pesca sportiva, porti e servizi per la portualità, finanziari & leasing. Altre imbarcazioni pneumatiche ed editoria specializzata saranno ospitate nel padiglione D; motori entrobordo e entrofuoribordo, accessori per motori e generatori saranno nel padiglione C.
Nel padiglione B a livello banchina ci sono le imbarcazioni a motore fino a 16 metri, al piano superiore imbarcazioni pneumatiche, e sotto tensostruttura alcuni dei marchi più prestigiosi della cantieristica italiana e internazionale. Convegni, incontri, iniziative, teatro, feste, trofei e per l'occasione sarà visibile anche un nuovo cucciolo di foca all'Acquario di Genova, sono gli eventi collaterali che accompagneranno il salone Nautico.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.