A Torino si può partorire come Meghan e Kate: arriva l'ipnosi medica

Arriva all'ospedale di Torino la tecica dell'autoipnosi, usata anche da Meghan e Kate durante il parto

A Torino si può partorire come Meghan e Kate: arriva l'ipnosi medica

Arriva anche in Italia il metodo per partorire usato anche da Kate Middleton e Meghan Markle. Si tratta dell'ipnosi medica, che dal prossimo autunno potrà essere praticata all'ospedale Mauriziano di Torino.

"Si tratta di una metodica basata su respiro e rilassamento, che dà autocontrollo e riduce il dolore in sala parto", spiegano i medici, indicandola come un'alternativa all'epidurale. Non solo il parto potrebbe risultare meno doloroso, ma l'ipnosi potrebbe anche renderlo più corto: "In ipnosi é addirittura possibile dimezzare la durata del travaglio rispetto alla media". I benefici, però, non saranno solo riservati alle madri. Infatti, alcuni studi dimostrano che ne beneficia anche il nascituro, "perché durante il rilassamento profondo dell'ipnosi sono maggiori l'afflusso di sangue alla placenta e l'ossigenazione fetale". Il via libera arriva a conclusione di un percorso formativo di alcune ostetriche dell'ospedale, che potranno offrire dei corsi di apprendimento della tecnica dell'autoipnosi, per permettere alle donne di controllare il dolore durante il travaglio e il parto.

Tuttavia, non a tutti sarà possibile usare questa tecnica, perché "non tutta la popolazione è ipnotizzabile: circa il 60% risponde positivamente, il 20% può raggiungere uno stato ipnotico così profondo da poter subire addirittura un intervento chirurgico senza l'utilizzo di tecniche anestesiologiche, mentre il restante 20% non è recettivo alle tecniche ipnotiche".

In ogni caso, per praticare l'autoipnosi "è necessario essere addestrati da un professionista sanitario che conosca la tecnica specifica per poterla riprodurre ogni volta che se ne presenta la necessità".

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