Prima gli salvano la vita, poi l’arrestano

Alle prime ore dell’alba di ieri la polizia è intervenuta in corso Italia a Frascati, dopo che alcuni passanti avevano segnalato a una volante in transito la presenza di una persona ferita. I poliziotti, una volta individuato l’uomo, hanno constatato che effettivamente era ferito gravemente e che perdeva molto sangue da un braccio. Avvisato il 118, si sono prodigati per un primo intervento, infatti uno degli agenti con la cinta dei propri pantaloni gli ha legato il braccio bloccando l’emorragia e probabilmente salvandogli anche la vita. Il ferito, identificato per M.M. di 41 anni, (con precedenti penali) una volta portato in ospedale è stato ricoverato in prognosi riservata per «shock ipovolemico con vasta ferita avambraccio destro». Successivamente gli agenti del locale commissariato hanno effettuato un controllo sul luogo dove era stato trovato il ferito, notando una palestra con la serratura della porta centrale forzata e il vetro scorrevole rotto. Entrati all’interno, alla presenza del titolare, hanno constatato che i cassetti della scrivania, dove solitamente viene custodito il denaro delle macchine distributrici di bibite, erano stati forzati e il contenuto cosparso a terra. Nelle vicinanze della palestra gli operanti hanno recuperato 2 cacciaviti sporchi di sangue, mentre altre tracce della stessa sostanza sono state notate sul muro interno dell’edificio e sulla pavimentazione.

In seguito è stato accertato che l’uomo rintracciato e ricoverato in ospedale, si era ferito con il vetro che aveva rotto per accedere all’interno dei locali della palestra. Alla luce dei fatti. M.M. è stato arrestato per violazione di domicilio aggravato e stamattina sarà condotto, con l’ambulanza, presso il tribunale di Velletri per essere processato.