Salvini: "Dopo i campi rom, abbatteremo i centri sociali"

Salvini si è presentato a una manifestazione a sostegno del candidato sindaco Guglielmo Marchetta. Tra i diversi sostenitori c'erano anche alcuni contestatori

Salvini: "Dopo i campi rom, abbatteremo i centri sociali"

Clima teso a Battipaglia per l'arrivo di Matteo Salvini, impegnato in una manifestazione a sostegno del candidato sindaco Guglielmo Marchetta. Il leader del Carroccio è stato accolto, come spesso accade oramai da contestazioni, fischi, escrementi lasciati durante la notte sul palco. L'area antagonista aveva fatto sapere da tempo di volersi mobilitare, e quindi a vigilare sulla manifestazione di piazza della Repubblica c'è un ingente schieramento di polizia e carabinieri. Prima dell'arrivo dei politici è stato necessario ripulire il palco.

Ma Salvini non si è fatto intomorire. Giunto in anticipo rispetto al previsto, è stato accolto anche da applausi dei sostenitori di Marchetta: una signora di nome Anna ha voluto farsi fotografare con il leader della Lega reggendo un cartello con la scritta "Salvini mitico". Non solo."Cinque stecche non mi mettono paura, dopo i campi rom con la ruspa abbatteremo i centri sociali. Andate a farvi le canne da qualche altra parte" ha detto a un gruppo di giovani che lo contesta durante un comizio per il candidato sindaco Marchetta. E ha continuato: "Significa che stiamo dando fastidio a qualcuno. Ma forse voi non avete i problemi della legge Fornero. Se andremo al potere noi aboliremo questa legge infame".

Il leader della Lega Nord però non ha solo risposto agli antagonisti che lo contestavano. Durante il comizio ha parlato anche di immigrazione: ""Di immigrati ne sono abbastanza. Il numero che possiamo accogliere è zero da adesso in poi". "Con il 40% di concittadini disoccupati il lavoro va dato prima agli italiani che hanno bisogno. Se quel signore lì (dice riferendosi a un contestatore, ndr) vuole riempirsi di clandestini, allora portateli tutti a casa sua. Può anche offrigli cornetto e caffè la mattina, ma paghi lui".

Interpellato da La Zanzara ha anche commentato il nuovo sindaco di Londra, Sadiq Khan. "Spero proprio di no, spero che non ci sarà mai un sindaco islamico anche in Italia".

Inoltre, ha aggiunto: "Farò tutto il possibile perchè a Roma, Milano e in altre città non ci sia mai un sindaco di religione islamica. L'Islam è portatore di scontro. Ma è anche favorevole alle unioni gay, dicono i conduttori: ecco, ce le ha proprio tutte"

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