Scivolone per la Borsa di Milano, ferma sul finale poco sopra i minimi di giornata: il Ftse Mib cede l1,79% a 12.872 punti e lAll Share l1,77% a 13.813. Comparto industriale in difficoltà: Pirelli cede il 3,56% e Finmeccanica il 2,32%. Qualche segno positivo tra le banche (Unicredit +0,24%, Ubi Banca +0,54%), ma Intesa Sanpaolo chiude a -0,79% e Bpm registra il secondo scivolone consecutivo (-4,87%), dopo larresto di Massimo Ponzellini. Stesso destino per Impregilo (-4,71%), presieduta dallex banchiere ai domiciliari, ma è debole tutto il settore (Buzzi -4,34%). Tra gli energetici, Eni cede il 2,11%, Saipem il 3,09% ed Enel il 2,54%. In controtendenza Telecom Italia (+1,13%), «bersaglio goloso» sul mercato secondo il presidente Franco Bernabè. Male Mediaset (-3,72%), Luxottica (-2,7%), Tods (-2,28%).
Fuori dal Ftse Mib, in rosso la galassia Ligresti (Fonsai -3,54%, Premafin -3,55%) mentre è in stallo la trattativa con Unipol (-4,53%). Nelle altre Borse europee, Francoforte cede l1,81%, Parigi il 2,24%, Madrid il 2,58% e Atene il 3,68%.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.