Roma

Tra senape e caffè il cane Ragal scopre 11 chili di cocaina

In manette un napoletano di 34 anni

Senape, caffè e persino gasolio su 11 chili di coca. Era sicuro di passare senza problemi il controllo doganale nel porto di Civitavecchia. Ma il fiuto infallibile di Ragal, uno splendido esemplare di pastore tedesco lo ha tradito. Così un uomo di 34 anni, P.G., di Napoli, è stato arrestato con l’accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti dopo che i finanzieri, smontando la sua auto, hanno scoperto il carico di «polvere bianca» nascosto fra il paraurti posteriore e il passaruote. Oltre 11mila grammi di roba della miglior qualità che, una volta tagliata, sarebbe quintuplicata superando il valore di 15 milioni di euro.
L’ennesimo sequestro sulla nuova rotta marittima Barcellona-Roma. Una via d’acqua da tempo scelta dai narcos sudamericani per importare droga in quantità da capogiro. L’uomo, durante il controllo del mezzo in fase di sbarco, si sarebbe innervosito a tal punto da «suggerire» agli uomini delle Fiamme Gialle di avvicinare il cane. «Quando Ragal ha annusato il retrotreno della vettura - spiegano alla compagnia della Guardia di Finanza - ha mostrato chiaramente che c’erano tracce consistenti di droga. È bastato smontare parte della carrozzeria per scoprire i panetti di cocaina, avvolti nel cellophane e cosparsi di sostanze coprenti». Non solo. A un controllo incrociato attraverso la banca dati il 34enne risultava in rapporti con numerosi pregiudicati per reati, guarda caso, legati al traffico e allo spaccio di droga. Disciolta nei parabrezza o nelle pagine di libri, nascosta nei parabordi di piccole imbarcazioni, mescolata al rum. Mille i modi escogitati nel corso degli anni dai narcos, soprattutto da quelli che provano a superare i controlli a Fiumicino e nel porto commerciale di Civitavecchia.

Fra le sostanze più utilizzate per ingannare il fiuto dei cani, il pepe nero, il grasso animale, senape e caffè, ovvero elementi dal forte odore coprente che, in teoria, dovrebbe nascondere quello della coca pura.

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