I giudici della terza sezione penale della Corte di appello di Milano presieduta da Rosario Spina con i consiglieri Maria Rosaria Mandrioli e Piero Gamacchio, hanno assolto «per non aver commesso il fatto» 29 operai accusati di violenza per aver effettuato nel 2007 uno sciopero con presidio all'Alfa di Arese. Ne dà notizia il sindacato Cobas dell'Alfa il quale ricorda che il 29 ottobre 2012 il tribunale penale di Rho aveva condannato in primo grado i 29 operai e delegati dello Slai Cobas dell'Alfa Romeo di Arese a 2 mesi di carcere. «Lo sciopero con assemblea era stato organizzato il 4 aprile 2007 dallo Slai Cobas davanti alla portineria della Pesa con la presenza dei cassintegrati Fiat e degli operai ex Alfa riassunti dalla società Rina - ricostruisce il sindacato -.
Due giorni prima era stata riaperta dopo due anni la portineria Est, ma Abp aveva insediato una società di Angela Di Marzo con operai precari, lasciando sulla strada i cassintegrati Fiat». I 29 operai e delegati erano difesi dagli avvocati Mirko Mazzali e Mirco Rizzoglio.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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