Sfratti sospesi per un anno in 160 Comuni

Roma. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, da ieri è in vigore il nuovo decreto-legge in materia di sfratti, le cui disposizioni si applicano ai capoluoghi di provincia e ai Comuni «limitrofi» con oltre 10.000 abitanti. «Il decreto legge sugli sfratti conferma in peggio le preoccupazioni già espresse dopo le prime anticipazioni di stampa», ha dichiarato il presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani. «Un governo che si qualificava come liberalizzatore s’è dimenticato della Costituzione ed ha varato una proroga degli sfratti di una portata dagli effetti sconvolgenti. Una volta ancora hanno avuto la meglio le ragioni della demagogia, del clientelismo, della resa della politica, del far finta di fare il bene ma con la roba, i sacrifici ed i risparmi degli altri». «Per il resto - spiega Sforza Fogliani - il testo definitivo del decreto conferma che la sospensione degli sfratti sarà di fatto, in tutti i Comuni che lo vogliano, non di tre mesi ma di un anno per i proprietari singoli e di due per le proprietà diffuse».

Confedilizia ha pubblicato sul proprio sito Internet (www.confedilizia.it) l’elenco dei Comuni confinanti con i centri metropolitani di Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino e Venezia.