La Juventus era questa e questa rimane. Una squadra senza identità e con troppi equivoci. Gli assenti hanno ragione ma attaccarsi a Sissoko o a Buffon o Camoranesi o ancora a Trezeguet è alibi di gente che non conosce la storia di questo club e la cronaca di questi anni. La partita di ieri sera ha confermato i limiti evidenti, tattici e tecnici ai quali si sono aggiunti gli errori commessi da alcuni calciatori e dallo stesso allenatore. Potrebbe essere stata lultima esibizione in panchina di Ciro Ferrara ma non è certo lui il solo responsabile di questa stagione opaca, per non dire fallimentare, della squadra bianconera. La Juventus dovrà fare punto e a capo, il rientro di Bettega è un giocattolo furbo messo nelle mani dei tifosi romantici e nostalgici. Il resto è fuffa, il mercato ha proposto scelte inspiegabili che nella partita contro il Milan sono state puntualmente confermate.
La Juventus di ieri sera, a tratti, ha fatto compassione, non è mai riuscita a combinare unazione di gioco, degna di tale immagine, ha inseguito il pallone e mai si è fatta seguire dallavversario, ha concesso lennesima serata amara e di illusione ai suoi tifosi. Diego e Felipe Melo, i signori da 50 milioni di euro, sono bond brasiliani, Del Piero è un caso politico, non tecnico. Il futuro è alle spalle. Come vedete la situazione non è grave ma è seria.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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