Gli inglesi: "Non pagheremo per Harry e Meghan"

La Megxit sta creando diversi problemi ai cittadini britannici e canadesi, soprattutto per quanto riguarda la sicurezza di Harry e Meghan. Secondo un sondaggio lanciato da Good Morning Britain, il 90% degli utenti Twitter britannici è contrario a farsi carico della scorta dei duchi

Gli inglesi: "Non pagheremo per Harry e Meghan"

I cittadini britannici sono stati chiari: non hanno intenzione di pagare la scorta del principe Harry e Meghan Markle. Il 1 marzo Good Morning Britain ha lanciato un sondaggio su Twitter in cui chiedeva: "I contribuenti dovrebbero pagare per la sicurezza di Harry, Meghan e Archie?" e oltre il 90% degli utenti ha risposto di essere contrario. Come riporta il Mail Online, al sondaggio hanno partecipato più di 14.000 utenti e ciò vuol dire che 9 spettatori del noto show britannico su 10, non vuole pagare la scorta da 20 milioni di sterline dei Sussex.

Nei giorni scorsi il Canada ha annunciato che non si sobbarcherà il costo della sicurezza dei due sposi e del piccolo Archie, in quanto da fine marzo vivranno nella loro dimora di Vancouver Island come"privati cittadini". Il 77% dei canadesi si è detto quindi contrario a provvedere per i due "comuni cittadini", che non rappresentano in alcun modo la regina Elisabetta. Ed ora l'amara sorpresa per Harry e Meghan: nemmeno i cittadini britannici ritengono che i contribuenti debbano farsi carico per il servizio di scorta della Polizia Metropolitana di due ex membri della corona. Il secondogenito di Carlo e Diana e la moglie hanno annunciato di volersi staccare dalla Royal Family per iniziare un nuovo percorso di vita indipendente, tra il Canada e la Gran Bretagna. Ma la piccola famiglia necessita comunque di uno staff di sicurezza, che al momento si divide tra Vancouver Island e l'Inghilterra, dove Meghan raggiungerà Harry il 9 marzo per il Commonwealth Day.

I conduttori di Good Morning Britain, Piers Morgan e Susanna Reid hanno commentato i risultati lunedi mattina in studio con l'ex guardia del corpo di Lady Diana, Ken Wharfe, il quale ha suggerito che la regina Elisabetta dovrebbe provvedere per la sicurezza del nipote e della sua famiglia di tasca sua. L'ex agente ha affermato come il piccolo Archie sia il soggetto più a rischio di un potenziale rapimento. "Archie è forse il più a rischio nella famiglia, più dei genitori. C'è un pericolo reale che possa essere rapito", ha affermato Wharfe.

"I contribuenti di Canada e Gran Bretagna non devono pagare per la sicurezza di due multi milionari.

Lasciate che se la paghino da soli", commenta piccato uno dei tanti utenti di Twitter, a cui seguono tanti altri contrari. La Gran Bretagna sembra non avere dubbi in poposito: una volta usciti di scena dalla famiglia reale, i duchi di Sussex dovrebbero pagarsi da soli la scorta.

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