Un binomio azzeccato: Nomadi e Don Mazzi. Entrambi impegnati da anni a fare del bene, ovviamente su piani diversi. Quando non è in tour o in sala di registrazione, Beppe Carletti, che dei Nomadi è l'anima, trascorre molto tempo a seguire attività benefiche in Italia o all'estero. E Don Mazzi, si sa, ha speso la sua intera esistenza a favore del prossimo. Stasera i Nomadi, e gli amici dei Nomadi, celebreranno in Piazza del Duomo a Milano i trent'anni della Fondazione Exodus fondata dal religioso per il recupero e la rinascita dei giovani vittime della droga o azzoppati dal carcere, dall'emarginazione o da gravi malattie come l'Aids. Perciò il concerto di stasera (gratuito) ha un significato in più. Gli amici dei Nomadi che cantano i Nomadi. Il tutto con l'Orchestra Filarmonica Italiana diretta da uno dei migliori maestri in circolazione, ossia Bruno Santori, egualmente bravo sia nel repertorio pop che in quello classico sinfonico. Sul palco, oltre ai Nomadi, arriverano anche altri nomi della musica d'autore italiana come Francesco Renga, Luca Carboni, Nek e Annalisa, impegnati a cantare (anche) i brani della band più longeva della musica italiana.
Insomma, una sorta di happening organizzato, oltretutto, proprio nel giorno di San Francesco, patrono d'Italia e santo guida del Papa che sta rivoluzionando la Chiesa. Saranno quindi oltre due ore di concerto che Rtl 102.5 (radio partner ufficiale) trasmetterà in radiovisione a partire delle 19.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.