Cultura e Spettacoli

Kate Middleton sposa lo smart working

Kate Middleton e il Principe William scelgono lo smart working: sono i soli membri della Royal Family a continuare a lavorare, oltre alla Regina Elisabetta II

Kate Middleton sposa lo smart working

Anche Kate Middleton è alle prese con lo smart working, come milioni di persone stanno facendo in questo periodo di epidemia per il coronavirus.

Come riporta Hello Magazine, sia lei che il Principe William, sebbene stiano restando a casa, stanno continuando a lavorare, sole eccezioni insieme alla Regina Elisabetta II all’interno della Royal Family. In pratica, in smart working sono rimasti la sovrana - che di recente ha avuto una videoconferenza con il primo ministro Boris Johnson - e i duchi di Cambridge.

La questione è semplice del perché solo loro tre siano operativi: Meghan Markle e il Principe Harry sono bloccati negli Stati Uniti - anche se spesso si è detto che Harry avrebbe preferito trovarsi nel Regno Unito accanto a sua nonna - il Principe Andrea è in congedo fino a data da destinarsi a causa dello scandalo Epstein, il Principe Carlo ha avuto il coronavirus ed è stato in quarantena lontano da tutti, compresa la moglie Camilla Parker Bowles. Va da sé che tra i primi nella linea di discendenza sono rimasti solo i Principini George, Charlotte e Louis, ancora troppo piccini per lavorare e assolvere agli impegni ufficiali.

Kate e William in questi giorni hanno contattato al telefono il personale dell'University Hospital Monklands, ad Airdrie, nel Lanarkshire, a supporto del servizio sanitario nazionale. Il mese scorso, la coppia si è recata in visita al call center del London Ambulance Service 111 a Croydon: qui hanno appreso come il numero di telefonate dei pazienti sia quadriplicato dall’inizio dell’emergenza relativa al coronavirus.

Intanto i Cambridge hanno diffuso un video adorabile in cui i loro tre figli applaudivano al lavoro di medici e paramedici. Inoltre Kate e William hanno recentemente contribuito a lanciare nuove linee guida a supporto delle persone con problemi di salute mentale.

Self-isolation and social distancing can pose huge challenges to our mental health — in recent weeks The Duke and Duchess of Cambridge have been in regular contact with organisations and patronages to understand the issues they are facing during this difficult time. Last week The Duke spoke to @mindcharity CEO Paul Farmer, and The Duchess spoke to Catherine Roche, CEO of @_place2be. Today Public Health England has published new guidance to help support people during the COVID-19 outbreak, and updated its world-leading Every Mind Matters platform, with specific advice on maintaining good mental wellbeing during the outbreak; take a look at our Story or visit the link in our bio to find out more. Speaking about the new guidance, The Duke and Duchess said: • “It is great to see the mental health sector working together with the NHS to help people keep on top of their mental well-being. • By pulling together and taking simple steps each day, we can all be better prepared for the times ahead”. • The Government has also announced a grant for @MindCharity to help fund their services for people struggling with their mental wellbeing during this time.

Un post condiviso da Kensington Palace (@kensingtonroyal) in data:

Molto più in basso nella linea di successione al trono, c’è anche la Principessa Anna, pure lei al lavoro in smart working. La figlia della Regina è nella sua residenza di Gatcombe Park nel Gloucestershire: tra i vari impegni, ha partecipato in videoconferenza a un incontro con gli amministratori fiduciari dell'Animal Health Trust, di cui è presidente.

Segui già la nuova pagina di gossip de ilGiornale.it?

Commenti