Gerry Scotti rompe il silenzio: "L’incidente di mio figlio? Una grande paura"

Dopo l'incidente sulla moto del figlio di Gerry Scotti, il re dei quiz show si racconta in una lunga intervista a concessa al settimanale Oggi

Gerry Scotti rompe il silenzio: "L’incidente di mio figlio? Una grande paura"

È un momento d’oro per la carriera di Gerry Scotti ma la vita privata, recentemente, è stata seriamente compressa dopo che il figlio di 27 anni è stato ricoverato a causa di un brutto incidente. Il conduttore, in un’intervista che ha rilasciato a "Oggi", ha raccontato il difficile momento.

"È stata la paura più grande della mia vita ma, fortunatamente, l’operazione è andata bene e mio figlio è in ripresa – rivela Gerry Scotti fra le pagine del settimanale -. Il destino mi ha fatto un brutto scherzo: il caso ha voluto che l’incidente accadesse qualche ora prima della registrazione della prima puntata di Striscia la Notizia".

E aggiunge: "Ho reagito come avrebbe fatto qualsiasi padre che ama suo figlio: mettendolo al primo posto. Negli anni abbiamo condiviso insieme la passione per le moto ma né l’educazione stradale né quella che puoi dare a tuo figlio possono bastare quando la responsabilità di un incidente è da imputare, come in questo caso, ad un altro soggetto che l’ha causato".

Durante l’intervista poi, il re dei quiz affronta diversi argomenti. Come l’emozione provata durante una puntata di Chi vuol essere millenario. "Fosse stata una finzione o una esagerazione l’avrei fatta tagliare – afferma -, ero convinto di aver fatto sbagliare un concorrente. Nonostante la mia ventennale militanza nei quiz, mi sono emozionato. Piangere è una forma di tenerezza. Da anni ho deciso di essere sempre me stesso, quando faccio la tv".

E infine conclude con una stoccata sul fenomeno dei reality show: "Come dice Fedele Confalonieri, sono un genere necessario che contribuisce a pagare il mio stipendio. La tv generalista può ancora attingere a vari format, ma i danni veri li fanno soltanto gli abusi e le ripetizioni continue".

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