Cultura e Spettacoli

Paolo Limiti critica Emma e l'Amoroso: ​"Altro che dive..."

Paolo Limiti critica Emma Marrone e Alessandra: "Non hanno il profilo delle dive e a volte neppure l'intonazione". E su Malika Ayane: "Fa canzoni troppo difficili"

Paolo Limiti critica Emma e l'Amoroso: ​"Altro che dive..."

"Se guardo Napoli mi viene in mente 'Na voce 'na chitarra e 'o poco 'e luna". Il giudizio di Paolo Limiti su Emma Marrone e Alessandra Amoroso è durissimo. "Altro che dive - dice ai microfoni de I Radioattivi su Radio Club 91 - semmai tra cinque anni ma ora non hanno ancora personalità e il modo giusto in interpretare".

Il consiglio di Limiti a Emma Marrone e Alessandro Amoruso è di aspettare. Proprio come fece Barbra Streisand. Mentre a Malika Ayane, si sente di dare un altro consiglio: "Fa canzoni difficili, irriproducibili e poi a volte manca l'intonazione. Nessuno si identifica abbastanza in loro da poter essere dive. E se non avessi incontrato Mina avrei scritto comunque bellissime canzoni ma non quelle che ho scritto per lei". Poi, a Ettore Petraroli e Rosario Verde racconta: "Se la vita non ci fosse la musica sarebbe come dire che non ci sono i tramonti e gli animali che amiamo". "Mina è esattamente quello che ti provoca la canzone quando la senti - conclude - l'idea è che ogni cantante diventa la canzone che canta. Se non avessi incontrato Mina quelle canzoni sarebbero nate lo stesso perché per fortuna ci sono altri bravi cantanti nel mondo, però certo non sarebbero nate con quell'impronta e in quella maniera.

Quelle canzoni erano irripetibili, come ogni persona lo è".

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