La Raffaele imita la Vanoni Il ct Conte si mette a cantare

Prima i giovani in sfida per la vittoria (in finale sono arrivati Kutso e Caccamo, entrambi secondi, quasi a placare le polemiche dei giorni precedenti). Poi lo show vero e proprio, gestito da Carlo Conti con precisione chirurgica. La quarta serata del Festival di Sanremo è stata un prologo di quella che stasera con tutti i Big in fuga per la vittoria finale. In mezzo a tutta la processione di cantanti sono arrivate due incursioni. La prima è stata quella del ct Antonio Conte, canterino all'occorrenza visto che ha elencato la propria playlist, ossia Se stiamo insieme di Cocciante, Uomini soli dei Pooh e Si può dare di più , che ha anche accennato con la voce allo stesso tempo stridula e potente. Poi è arrivata la comica della serata, nel senso di Virginia Raffaele, obiettivamente talentuosa: ma ieri sera monotona. Una decina di minuti esclusivamente focalizzati su di una sola imitazione: Ornella Vanoni.

All'inizio divertente poi sempre più stiracchiata fino a far chiedere al pubblico se non ci fossero altre imitazioni da aggiungere al repertorio. In ogni caso, serata finale con il primo vincitore, quello delle Nuove Proposte, annunciato scandalosamente a fine serata. PG