Si chiamava Questa non è una pipa ed era il molto surrealista programma condotto da Pietrangelo Buttafuoco su Rai5.
Andava in onda il mercoledì alle 22.45 ed era uno spazio sospeso tra il teatro e la sociologia, in ogni puntata veniva preso in esame e raccontato un oggetto feticcio della nostra società. I costi? Prossimi allo zero. I risultati di share? In linea con quelli di una rete che dà spazio alla sperimentazione. Insomma bassi, ma dignitosi. E in quel dignitosi rientra anche il fatto che, caso raro, intellettuali di destra e di sinistra approvavano il programma e, magari, ci facevano anche volentieri una capatina.
Risultato? Il direttore di rete Massimo Ferrario avrebbe deciso: mai e poi mai una seconda stagione. Senza giri di parole, stando a quanto «spifferato» da Dagospia, la trasmissione sarebbe «orribile» per l’ex direttore di Rai2 di area leghista. Ecco perché avrebbe usato la forbice per darle un bel taglio netto, cancellando il comunicato che ne prometteva l’avvio in prima serata per il 25 novembre e rifiutandosi di fornire ai diretti interessati spiegazioni. E sulla mancanza di chiarezza si sono sprecati i gossip: a Ferrario non piacevano le parolacce, Ferrario pensava che la casalinga di Voghera (nota fan di Rai5) non capisse Buttafuoco che parla di Heidegger, Ferrario è stato assalito da rabbia insubre quando Buttafuoco ha invitato il portavoce del centro culturale islamico di Roma... Sia come sia, al netto dei pettegolezzi, il risultato è che la trasmissione (intelligente) nata nell’area culturale del centrodestra è destinata a chiudere. Qualcuno a difenderla?
Giuseppe Giulietti, il notoriamente di sinistra portavoce di Articolo 21: «Non la pensiamo come Buttafuoco ma troviamo incomprensibile che, anche in questa Rai, non si riesca a dare ospitalità ad una delle voci più originali della destra italiana».
E Buttafuoco? Sentito al telefono fa quello che gli è proprio, accetta la decisione e non battibecca: «Io sono uno di quelli che non chiede, io presento idee e basta, di sicuro non supplico, se non piace la televisione parlata e pensata, optino per quella che preferiscono». Insomma se Questa non è una pipa , purtroppo la Rai continua a essere la Rai...- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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