C'è Quagliarella. E Belotti risorge. La sfida fra i bomber dell'umiltà

Il granata si era perso. Ora i suoi gol valgono la Champions

C'è Quagliarella. E Belotti risorge. La sfida fra i bomber dell'umiltà

Torino Storia delle ultime convocazioni del ct azzurro Roberto Mancini: Fabio Quagliarella in, Andrea Belotti out. E nessuno ha proferito verbo, perché discutere il capocannoniere del campionato davvero non si sarebbe potuto e non si è fatto. Semmai, il granata avrebbe potuto essere chiamato al posto di qualcun altro: «Lavoro per tornare in azzurro», aveva detto il Gallo nei giorni successivi. Senza polemica, semplicemente con orgoglio. Storia di due giorni fa, adesso: Toro-Sampdoria è anche lo scontro indiretto tra Fabio e Andrea, professionisti che si stimano e che sono pure amici. Due gol per Belotti e zero per Quagliarella, Toro lanciato verso l'Europa (a meno quattro dalla Champions, detto sottovoce) e Samp probabilmente respinta dalla stessa. Con finale deamicisiano, anche: «Gli ho chiesto la maglia ha rivelato l'autore della doppietta -. Lui è un amico, un uomo vero e un grandissimo attaccante. Ci tenevo ad averla: a 36 anni non è da tutti essere capocannoniere in serie A. La sua maglia la terrò come ricordo per sempre».

Applausi, ecco. All'umiltà e pure alla perseveranza. Perché, dopo l'esplosione di due stagioni fa (26 gol in 35 presenze), il Gallo si era un po' perso, tra infortuni e la palla che pareva quasi non volerne più sapere di entrare in rete: 10 gol nello scorso campionato, un inizio al rallentatore in quello attuale. «Gioca per la squadra, non si risparmia mai» era il ritornello diventato in inverno quasi stanca cantilena.

Mazzarri non lo ha però mai messo in discussione e adesso è pronto a incassare i dividendi: dalla gara contro il Chievo (3 marzo) in avanti, il Gallo ha segnato cinque reti in altrettante partite, realizzando contro i blucerchiati la terza doppietta stagionale e facendo magari venire qualche (piacevole) pensiero a Mancini. Se poi non arriverà l'azzurro, al Gallo basterà il granata.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica