Al Sanit il tour delle mamme che allattano per riscoprire il valore e lunicità del gesto. Ieri tra le manifestazioni che hanno concorso alla giornata inaugurale del Sanit, il forum della sanità che si svolge ormai puntuale dal 2004, è partita la «staffetta» per lallattamento organizzata e promossa dallassociazione Salvabebè-Salvamamme con la convinzione dellimportante risvolto medico, psicologico e sociale dellallattamento al seno e dellunicità del latte materno e del rapporto che si stringe tra madre e figlio durante lallattamento. Fino a venerdì, quindi per 48 ore si alterneranno mamme che allatteranno in pubblico il loro figlioletto. E la specificità di questa iniziativa è presto detta. «Contro questo atto paradossalmente si riscontra, talvolta, un atteggiamento di intolleranza se non di ostilità: lallattamento al seno in pubblico a volte incontra pure palese insofferenza come testimoniato da alcuni recenti fatti di cronaca. Diversamente - sostiene il consigliere regionale Isabella Rauti (PdL) membro dellUfficio di presidenza del Consiglio regionale del Lazio - il corpo della donna sempre meno vestito diventa invece oggetto cult. Con la nostra staffetta vogliamo sottolineare che i diritti alla maternità ed all'infanzia sono fondamentali e ineludibili e le Istituzioni hanno il dovere di garantirli. Come donna e madre, prima che come rappresentante delle Istituzioni, ne avverto tutta l'urgenza e limportanza. Come consigliere regionale intendo testimoniare la vicinanza delle Istituzioni rispetto al valore sociale della maternità».
E a conclusione della due giorni ossia venerdì prossimo a sostegno delliniziativa partirà dalla sede del parlamentino regionale in via della Pisana il «Camper Bebè» che porterà aiuto concreto a mamme italiane e straniere in difficoltà: si tratterà di distribuire materiali per la prima infanzia (latte in polvere, pannolini, corredini).
Una staffetta per lallattamento al seno
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