Sting furibondo La figlia Coco esce con Doherty

da Londra

Anche le rockstar invecchiano e le loro mitiche trasgressioni si dissolvono nel ricordo. Ora molte di loro, anziché ribelli e sex symbol, sono soprattutto genitori. Così Sting s’è infuriato di brutto con la figlia 17enne, Coco, bella bruna dalla «grazia evanescente». Sting s’è le presa perché Coco si fa vedere in giro, per usare un eufemismo, con Pete Doherty, il ragazzaccio leader dei Babyshambles che s’è fatto conoscere tanto per le sue doti musicali quanto per i suoi eccessi (non passa settimana che non finisca in gattabuia per possesso di droghe varie, per guida in stato di ubriachezza e chi più ne ha più ne metta). Sting, che già non vedeva di buon occhio l’amicizia s’è imbufalito dopo aver saputo che Doherty, alla fine della sua performance al Glastonbury Festival (uno dei più importanti d’Europa), ha passato la notte nella tenda di Coco. «Pete era disteso all’interno della tenda - ha raccontato un testimone -; sembrava assolutamente a suo agio e fumava qualcosa. La tenda era piena di fumo, impossibile capire di cosa si trattasse, ma lui sembrava abbastanza fuori di sé». Parole che hanno messo sul chivalà Sting che, abbandonato il solito aplomb, ha minacciato: «Ti tengo d’occhio».
L’amicizia tra Coco e Doherty è nata per motivi musicali. I due si sono incontrati al Jazz After Dark, club modaiolo nella zona di Soho. Lei dimostra un discreto talento artistico, e Pete s’è offerto di aiutarla ad incidere il suo primo album, che uscirà l’anno prossimo. Potenza del papà o delle sue doti naturali, Coco è stata contesa da numerose case discografiche, e la Island è riuscita a metterla sotto contratto.

«Coco ha assolutamente ereditato le qualità vocali di suo padre e Pete si è entusiasmato al suo talento», hanno detto alla Island. Gelosia professionale o legittima preoccupazione di un papà per le storie e la burrascosa vita amorosa di Doherty che, recentissimamente, ha messo a dura prova il cuore e l’anima di Kate Moss?

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