La svolta Jaguar si chiama XF E ora si riparte dalla berlina

da Milano

Presentata al Salone di Francoforte, la nuova Jaguar XF sarà in vendita a marzo. Alcune migliaia di automobilisti l’hanno già prenotata, conquistati soprattutto da un design di grande eleganza e dalle prestazioni sportive. È un berlina che si impone per la linea filante da coupé sportivo nonostante le 4 porte, offre 5 posti comodi e il comfort di una ammiraglia. È un’auto che sa trasmettere emozioni. Potrebbe non avere il motore, essere priva dell’impianto elettrico, non mettersi mai in moto, ma ha un tale fascino che si fa lo stesso ammirare. Erede del prototipo C-XF, esposto in gennaio a Detroit, ricorda in molti dettagli la perfezione di celebri modelli della casa inglese, come la mitica E-Type che apparve per la prima volta a Ginevra nel 1961. Era stata disegnata da Malcolm Sayer che si definiva aerodinamico, più che stilista. La storia dell’E-Type fu lunga e felice: dal 1961 al 1975 ne furono prodotte ben 75.520 esemplari divisi in spider e coupé, prima, seconda e terza serie.
La nuova XF sostituirà la Jaguar S-Type, la cui produzione è già stata sospesa, un modello di successo che ha anticipato le X-Type, apprezzate in Europa, ma poco amate negli Usa. La S-Type, con le sue linee tondeggianti, richiamava i modelli della casa realizzati negli anni ’60. La XF si proietta, invece, nel futuro e comunica, anche da ferma, le sue grandi prestazioni. È equipaggiata con 4 motori: i due 4.2 litri V8 a benzina, con o senza sovralimentazione, sono gli stessi che equipaggiano le sportive XK e XKR. Compatti e leggeri (tutti in alluminio), offrono grandi prestazioni: il V8 aspirato eroga 298 cavalli e una coppia di 411 Nm. La versione sovralimentata utilizza un compressore meccanico azionato dall’albero a camme, eroga 416 cavalli e una coppia massima pari a 560 Nm, con almeno l’80% della coppia massima a partire da 2mila giri. Il motore 2.7 V6 turbodiesel a 24 valvole offre 207 cavalli, unisce la tecnologia dell’iniezione common-rail ad altissima pressione con un controllo d’iniezione piezo-elettrico multifase. È un motore silenzioso, generoso, con grande fluidità di marcia e una risposta immediata alle sollecitazioni. Ha ridotte emissioni e consumi pari a 7,5 litri di gasolio per 100 chilometri nel ciclo urbano. Il quarto motore disponibile è il collaudato V6 a benzina di 3 litri che eroga 238 cavalli, con l’80% di coppia massima distribuito su quasi tutti i regimi di utilizzo.
La struttura della XF è particolarmente leggera, ma eccezionalmente rigida per sostenere il più elevato equilibrio tra comfort interno e controllo dinamico.
Il cambio automatico a 6 rapporti, di derivazione sportiva XK e XKR, risponde non solo alle sollecitazioni della strada, ma anche allo stile di guida. Il selettore JaguarDrive consente di impostare la modalità automatica Drive oppure Sport.
Il controllo dinamico di stabilità e trazione interagisce con vari sistemi elettronici, tra i quali il sistema computerizzato di verifica attiva delle sospensioni con ammortizzatori gestiti dall’elettronica. Lo sterzo è sempre servoassistito a demoltiplicazione variabile: si parcheggia senza il minimo sforzo.

Il prezzo della nuova XF parte da 51mila euro, il V8 sovralimentata supera gli 80mila euro.

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