Tankoa, due supercommesse per lo "scorpione" genovese

Inizio d’anno importante per Tankoa Yachts che continua con il programma di espansione. Tankoa è la traduzione di «tancua», un’espressione dialettale genovese che significa scorpione. Nato nel 2007, ma forte dell’esperienza imprenditoriale maturata dai suoi titolari a livello di alto management in alcune delle più prestigiose aziende italiane del settore, il cantiere produce maxiyacht (50-85 metri). Due i progetti ormai prossimi alla definitiva realizzazione: due maxi-yacht extralusso di 65 metri (con scafo in acciaio ad alta resistenza e sovrastrutture in lega leggera), in grado di ospitare fino a 12 passeggeri e ben 21 persone di equipaggio. Yacht tecnologicamente all’avanguardia ma anche dotati di quei livelli di confort (nelle finiture esterne non meno che negli arredi interni) tipici della migliore tradizione del made in Italy.

La fase dell’allestimento per entrambe le imbarcazioni si concluderà entro la fine dell’anno. Il primo yacht è stato affidato all’architetto inglese David Chipperfield (ha realizzato tra l’altro il «Gotoh Museum» di Chiba e il «Design Center» di Kyoto). Il secondo alla creatività della Giugiaro Architettura.