Scienze e Tecnologia

L'accessorio Apple che farà impazzire gli ipocondriaci

Apple si prepara alla messa a punto di un accessorio iPhone che, forse, farà impazzire gli ipocondriaci: un sensore per misurare costantemente la temperatura

L'accessorio Apple che farà impazzire gli ipocondriaci

Apple ci ha ormai abituati ad accessori innovativi e più o meno rivoluzionari, ma in questo caso si passa a tutto un altro livello. Gli ipocondriaci di tutto il mondo potranno disporre di uno strumento irrinunciabile: un iPhone che farà il termometro.

Proprio così, le prossime generazioni di iPhone potrebbero vedere in dotazione un sensore integrato che permetterà di usare lo smartphone come un termometro. Si potrà misurare la temperatura corporea o ambientale in qualsiasi momento, anche quando si è fuori casa.

La notizia sta rimbalzando dagli USA, dove è stato scoperto un brevetto Apple presentato addirittura il 30 marzo del 2018 e approvato definitivamente il 12 gennaio 2021. Da tre anni, quindi, l'azienda di Cupertino ha in mente di trasformare il suo dispositivo di punta in un termometro o, per meglio dire, dotarlo della capacità di misurare la temperatura corporea o ambientale.

Quanto presentato all'U.S. Patent and Trademark Office, l'ufficio brevetti statunitense, altro non sarebbe che un sensore integrato nella fotocamera. Il suo utilizzo dichiarato sarebbe quello, come indicato nel brevetto, di servire per l'"elaborazione dei dati dell'immagine per la misurazione della temperatura".

Apple, iPhone diventa un termometro?

Potrebbe suonare strano, ma in tempi di pandemia un iPhone-termometro può rivelarsi molto utile. D'altronde, sempre più produttori di dispositivi elettronici stanno inserendo i più svariati sensori nei loro device, basti pensare alla proliferazione di saturimetri e proprio termometri in accessori quali smartwatch e fitness band.

L'arrivo dello strumento sulla nuova generazione degli iPhone 13, che verrà presentata il prossimo settembre, non è però atteso. Occorrerà quindi attendere conferme dalle parti di Cupertino, per capire se e quando il "termofonino" vedrà la luce. Per ora si sa che l'accessorio dovrebbe funzionare grazie a un non meglio precisato materiale termosensibile.

Questo materiale pare possa essere inglobato nel sensore della fotocamera, per rilevare differenze di calore pixel per pixel degli oggetti inquadrati.

Stando alle prime indicazioni, potrebbero essere più scatti consecutivi per "tarare" il sensore e garantire misurazioni più precise.

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