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Us Open, Zverev fa cacciare tifoso "nazista" durante la partita: ecco cosa è successo

Fuori programma inatteso durante il match Sinner-Zverev. Un connazionale cantava "Deutschland Uber Alles", il tedesco l'ha detto all'arbitro e l'ha fatto allontanare dal campo

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Si chiude al quinto set la lunga battaglia sull'Arthur Ashe Stadium tra Jannik Sinner e Alexander Zverev, con la vittoria del tedesco che vola ai quarti di finale dello Us Open dove affronterà Carlos Alcaraz, numero 1 del mondo.

Una sfida intensa ed emozionante, che ha riservato anche un fuori programma con risvolti politici. Durante la partita uno spettatore è stato cacciato dalle tribune, perchè incitava Zverev con un inno nazista. E a far cacciare il tifoso è stato proprio il tennista tedesco.

La ricostruzione

Mentre Zverev era al servizio sul 2-2 nel quarto set, uno spettatore ha cominciato a cantare "Deutschland uber alles!". A quel punto il giudice di sedia James Keothavong è intervenuto per chiedere il silenzio ma a quel punto è stato lo stesso 26enne di Amburgo con origini russe a intervenire, indicando il tifoso: "No, no, non è per questo, quell'uomo ha appena urlato la frase di Hitler più famosa al mondo ed è inaccettabile".

A quel punto l'arbitro si è voltato e ha chiesto al disturbatore di farsi avanti. Nessuno si è messo ma poi altri spettatori hanno additato il responsabile alla sicurezza. Dopo una breve ricerca, un uomo con un cappellino da baseball blu è stato portato via dalle tribune mentre il pubblico lo fischiava per la sua intemperanza.

Zverev al termine del match ha spiegato che non poteva sopportare di sentire la vecchia strofa dell'inno usata dai nazisti: "Probabilmente era coinvolto emotivamente in un match lunghissimo, ma non mi interessa", ha detto,"adoro i tifosi, il chiasso, le emozioni e gli incitamenti ma da cittadino tedesco e non esattamente orgoglioso di quel periodo storico, ritengo che la sua non sia stata una brillante idea". "In più, era seduto in una delle prime file, quindi penso potessero sentirlo in tanti", ha aggiunto,"se non avessi reagito sarebbe stata una macchia per me".

L'incidente, ha spiegato poi il tedesco, non l'ha distratto più di tanto, anche alla luce della vittoria successiva. "Mah, semplicemente per me non si deve trattare di un tipo molto intelligente, per fare quello che ha fatto", ha sorriso Zverev. "Alla fine ho solo detto e fatto quel che mi sentivo, il giudice mi ha semplicemente detto 'Ok, lo facciamo buttare fuori'. Ci ha solo rimesso lui, che si è perso gli ultimi due bellissimi e combattutissimi set", ha sottolineato il giocatore.

Ma qual è il significato di quella strofa? La frase "Deutschland uber alles!" è contenuta nell'inno tedesco "Das Lied der Deutschen", le cui parole furono scritte dal poeta August Heinrich Hoffmann von Fallersleben nel 1841 su una melodia di Joseph Haydn.

La frase "Germania sopra ogni cosa" voleva essere un messaggio di unità e devozione alla Patria ma sotto il nazismo fu reinterpreta e utilizzata come propaganda della superiorità della Germania nei confronti delle altre nazioni.

Per questo le prime due strofe dell'inno in cui è contenuta la controversa formula dal dopoguerra non vengono normalmente eseguite.

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