Topo d’appartamento preso in flagrante cerca di ferire carabiniere con cacciavite

L’hanno pizzicato alla fine di un furto in appartamento e lui, per tentare la fuga, ha aggredito un carabiniere con un cacciavite. Il colpo, Aurel Fega, albanese di 34 anni, arrestato ieri sera dai carabinieri del nucleo radiomobile di Genova con l’accusa di rapina, furto aggravato e possesso su oggetti atti allo scasso, l’aveva fatto a Quarto. L’uomo aveva appena messo a segno alcuni furti in vari appartamenti tra viale Quartara e via Romana della Castagna. Alcuni proprietari, però, si erano accorti di due persone che avevano scavalcato il recinto di un giardino e avevano chiamato subito il 112. Appena arrivati i carabinieri, i due avevano cercato di fuggire. Fega è stato arrestato, dopo avere cercato di fuggire, mentre il presunto complice è riuscito a scappare e i militari lo stanno cercando.

Nelle tasche Fega aveva le chiavi di una macchina posteggiata poco lontan, a bordo della quale sono stati trovati un computer, alcuni gioielli e un’ascia usata per sfondare gli infissi, oltre a cinquemila euro in contanti. Fega è stato arrestato e rinchiuso nel carcere di Marassi.