Torna da Tunisi col clandestino in valigia

Torna da una vacanza in Tunisia con un souvenir speciale in valigia. Sbarcata dalla motonave «Cartage» proveniente da Tunisi, era stata fermata dalla polizia di frontiera per un normale controllo. La perquisizione dell’auto aveva fatto però emergere che nel bagagliaio della sua Volkswagen Golf era nascosto, all’interno di un borsone, un clandestino tunisino.
Per questo una ragazza genovese di 23 anni è stata tratta immediatamente in arresto. Ieri mattina la giovane assistita dall’avvocato Lina Armonia, è comparsa di fronte al gip Roberto Fucigna, che ne ha convalidato l’arresto e l’ha immediatamente rimessa in libertà. Il pm Vittorio Ranieri Miniati aveva chiesto per l’imputata l’obbligo di dimora. La giovane ha riferito che in Tunisia, dove si era recata a fare visita ad alcuni parenti del fidanzato tunisino con cui convive a Genova, aveva portato l’auto in una officina meccanica prima della partenza.

Ha detto inoltre di essere stata controllata due volte agli imbarchi dalla polizia di frontiera locale. Ha assicurato di non conoscere il clandestino trovato nella sua auto. L’uomo era stato a sua volta trattenuto dalla polizia di frontiera e immediatamente rimpatriato.

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