In ritiro, anche se ancora per poco. Christian Chivu, il bersaglio preferito della tifoseria giallorossa, conta le ore che lo separano dal divorzio con la Roma. Ieri mattina si è presentato a Trigoria in netto anticipo per evitare di incrociare i tifosi, sorridente, senza body-guard al seguito, invocando il bon ton. Buon per lui perché la Roma lo aspetta al varco per cercare di chiudere una delle più tristi (e goffe) operazioni di mercato che la capitale ricordi. Dietro langolo cè Moratti, che pregusta lo sconto sul prezzo di partenza. Il difensore parla poco: «Se e quando andrò allInter? - ha annunciato -. Prima parlerò con la società, poi vedremo». La faccenda delle trattative tra i procuratori del giocatore e alcune società di calcio sparse tra Italia e Spagna continua a tenere banco. Ora arrivano anche gli aneddoti, come il presunto velo di razzismo-tirchieria di chi intraprende trattative con calciatori romeni. Secondo il più grande dei fratelli Becali le offerte fatte dai possibili acquirenti alla Roma e al giocatore sarebbero state infatti «più alte se non fosse stato di origine romena».
Ieri niente folla ad attendere la squadra a Trigoria. In una domenica estiva dal sapore di mare non era lecito attendersi più che uno sparuto gruppetto di irriducibili. Un centinaio o poco più di tifosi (oltre a una ventina di poliziotti) hanno abbracciato Spalletti e applaudito lingresso di Giorgio Rossi, storico massaggiatore della società giallorossa. Poi però si è passati allattesa contestazione. Un gruppo di supporter ha infatti esposto uno striscione contro la dirigenza in merito allorganizzazione del ritiro «casalingo». Per la prima volta dopo molti anni, gli allenamenti non saranno infatti visibili ai tifosi, tranne qualche giorno che verrà deciso in corso dopera.
«Dirigenza con i tuoi modi scoraggi i tifosi», si leggeva allingresso del Fulvio Bernardini. E proprio il «direttore» Pradè, arrivato poco dopo le 14, si è incontrato rapidamente con Chivu. In serata poi tutti a cena insieme come preteso da Spalletti alla vigilia, nonostante lorario previsto del ritiro fosse «entro le ore 24».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.