Tutti in sala per il Busto Arsizio Film Festival

Tutti in sala per la nona edizione del Baff, il Busto Arsizio Film Festival, in programma dal 2 al 9 aprile. Quest'anno tutti gli appuntamenti ruoteranno intorno al tema principale "L'uomo è un desiderio senza fine" che verrà approfondito attraverso i film in concorso e alcune clip tratte da pellicole di celebri registi come Chaplin, Dreyer, Truffaut, Tarkovskij.

Come sempre di primo piano gli ospiti attesi. Tra gli altri Michael Madsen, John Savage, Valerio Mastandrea, Silvio Muccino, Sebastiano Somma. Senza dimenticare registi e interpreti dei film in concorso, tra cui Alessandro D'Alatri, Fabio Troiano, Maurizio Nichetti, Alessandro Haber, Maria Sole Tognazzi. 

Nel solco della tradizione il B.A. Film Festival propone due concorsi dedicati al Made in Italy.

Made in Italy Anteprime, riservato a film del nuovo cinema italiano, realizzati con mezzi limitati ma nei quali si intravede un talento degno di nota. La giuria è presieduta da Carlo Lizzani e composta tra gli altri da Alessia Barela (attrice), Silvia D'Amico (produttrice), Giacomo Scarpelli (sceneggiatore) e Gianmarco Tognazzi (attore).

Le pellicole in gara:
La scomparsa di Patò di Rocco Mortelliti
L'estate di Martino di Massimo Natale
La sindrome di Gerber di Maxi Dejoie
La prima notte della luna di Massimo Guglielmi
Passannante di Sergio Colabona
L'erede di Michael Zampino
18 anni dopo di Edoardo Leo
Sandrine nella pioggia di Tonino Zangardi
La misura del confine di Andrea Papini
Il mercante di stoffe di Antonio Baiocco

Made in Italy Scuole comprende il meglio della produzione italiana più recente e i giurati saranno gli stessi studenti che dovranno esprimersi sui film in gara:

Un altro mondo di Silvio Muccino
Sul mare di Alessandro D'Alatri
Un giorno della vita di Giuseppe Papasso
La prima cosa bella di Paolo Virzì
Una vita tranquilla di Claudio Cupellini
20 sigarette di Aureliano Amadei

La nona edizione del festival renderà anche omaggio a Suso Cecchi D'Amico con la proiezione del film Senso di Luchino Visconti e con il documentario Suso. La signora del cinema italiano. Conversazione con Margherita D'Amico di Luca Zingaretti: una conversazione tra Suso Cecchi D'Amico e la nipote Margherita che ripercorre gli anni d'oro del cinema italiano rievocando incontri e collaborazioni con i più grandi registi, attori e intellettuali del Novecento italiano. "La prima cosa bella del Baff 2011 è l'overbooking degli studenti dei licei per Senso, di Luchino Visconti, che ci ha costretto a spostare la proiezione in una sala più grande", ha raccontato Gabriele Tosi, presidente della rassegna.

Lo Spazio-Festival, situato nella centralissima piazza San Giovanni, ospiterà come di consueto tutti gli incontri con gli ospiti della giornata e le presentazioni di libri sul cinema.

L'Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni (ICMA) realizzerà video e backstage della manifestazione e presenterà alcuni cortometraggi prodotti dagli studenti.

Per maggiori informazioni visita il sito www.baff.it