E venne il tempo delle uova marce. Cè baruffa a Trigoria, dove laria pesante della prima vera contestazione interrompe anni di idillio incontrastato. Quattro sconfitte di fila fra campionato e Champions mandano in frantumi la buona reputazione di Spalletti. E i bookmakers cominciano a quotare al ribasso leventuale esonero e linevitabile addio a fine stagione.
La cronaca di una mattinata meno tranquilla del solito al Fulvio Bernardini, dove la Roma è in ritiro, comincia alle 10 con larrivo di una cinquantina di tifosi. Immancabili i cori contro dirigenza, giocatori e allenatore. Poi, intorno a mezzogiorno, il lancio delle uova. Una nota di folklore quando un signore si presenta con due ciambelle da mare in mano cantando «Io non tifo Italpetroli».
Tra i giallorossi in depressione cè poca voglia di parlare. Loria (che Repubblica ieri mattina bollava come «zimbello degli attaccanti dellUdinese capace in 45 minuti di mandare in frantuni la tradizione dei difensori italiani»), è diventato il caso dellanno. In città non cè tifoso che non si chieda perché è stato acquistato, e soprattutto chi è stato a segnalarlo. Quasi come in una indagine su un delitto. Ci sono giocatori come Giuly e Mancini che già mancano. E i pochi campioni rimasti sono a rischio partenza. Tra questi Aquilani che secondo quanto riportato ieri mattina in unintervista di Tuttosport potrebbe finire ben presto allHoggenheim, squadra rivelazione (per ora è capolista) della Bundesliga. «Voglio comprare Aquilani per battere la Juve in Champions» avrebbe affermato il 68enne presidente Dietmar Hopp, pronto a sborsare una quindicina di milioni di euro per il talento giallorosso. E domani sera cè la Samp di Cassano, anche se sinora i ritorni del barese a Roma con la maglia blucerchiata sono stati conditi, tra campionato e Coppa Italia, da flop. Ecco perché questa volta spera di essere protagonista, sulla scorta di una buona condizione di forma. Sia giovedì a Belgrado in Coppa che contro il Bologna, Cassano è stato il migliore in campo e lautentico trascinatore della Sampdoria.
E veniamo allaspetto tecnico. Ieri allenamento dimezzato. Assenti Totti, Cassetti e Aquilani. Tutti e tre hanno svolto fisioterapia. Anche Baptista ha lavorato a parte.
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