La mancata approvazione del bilancio non porterà a Genova alcun taglio dei servizi per i cittadini. Lo hanno annunciato ieri a Genova il sindaco Marta Vincenzi e lassessore al Bilancio Franco Miceli. «La mancata approvazione del bilancio è un falso problema, non cè nessun Comune italiano che stia approvando il bilancio - ha detto il sindaco -. Siamo in una situazione straordinaria a causa delle incertezze dei tagli dello Stato». Sindaco e assessore hanno ricordato che negli ultimi 4 anni il Comune di Genova è stato lunico ad approvare il bilancio entro il 31 dicembre negli ultimi quattro anni. «Il bilancio è vivo e lotta con noi - ha detto Marta Vincenzi -. Il nemico non è il bilancio, il nemico sono i tagli del governo Monti. Nei conti del Comune di Genova non cè nessun buco, abbiamo fatto in questi anni un lavoro da formiche strategiche, mai da spreconi». Il sindaco ha annunciato che il Comune invierà una diffida ai quotidiani affinché non si usi più nei titoli il termine buco quando si parla del bilancio comunale.
Lassessore Miceli ha ribadito che il Comune garantirà tutti i servizi obbligatori. Entro il 30 giugno la nuova amministrazione dovrà decidere se garantirli attraverso laumento dellImu o il recupero di altre risorse del bilancio.
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