Casa Jannacci: dove l’accoglienza diventa autonomia
La povertà in Italia non è più un fenomeno marginale: 2,2 milioni di famiglie vivono oggi in povertà assoluta e quasi 1 persona su 10 non riesce a sostenere le spese essenziali. A Milano, di fronte a bisogni sempre più complessi, Casa Jannacci rappresenta un modello innovativo di welfare, fondato sulla collaborazione tra pubblico e Terzo settore. Come racconta Anna Nikisyna, mediatrice culturale della cooperativa sociale Medihospes, la struttura accoglie persone senza dimora, nuclei monoparentali, richiedenti asilo e minori stranieri non accompagnati, costruendo percorsi personalizzati che uniscono casa, lavoro, lingua, formazione e supporto socio-sanitario. Solo nel 2024 sono state supportate 431 persone sole, 210 famiglie e oltre 470 minori stranieri in fase di inserimento. Grazie a Medihospes e alle realtà impegnate nella sua gestione, Casa Jannacci è oggi un hub polifunzionale dove nascono progetti educativi, spazi per l’infanzia, laboratori creativi, housing diffuso e iniziative di autonomia abitativa. Un luogo che non si limita ad assistere, ma accompagna verso dignità e indipendenza, trasformando fragilità in possibilità reali.