Open Arms, Bongiorno: "Da ricostruzione Lamorgese escluso ritardo doloso"

"Credo che la deposizione della Lamorgese sia stata particolarmente significativa. Dalla sua ricostruzione credo sia risultato evidente che è veramente erroneo e fuorviante pensare che il ritardo nello sbarco sia un fatto doloso visto che si è parlato di una tempistica che è collegata sistematicamente alle interlocuzioni con l'Europa. Credo che il meccanismo della redistribuzione sia fondamentale per comprendere che non si tratta di ritardi nello sbarco ma solo di momenti diretti a individuare quale può esser una redistribuzione. Quindi il ritardo era finalizzato ad alcune anomalie evidenziate nella Open Arms che si sommano alla questione legata alla redistribuzione". Così Giulia Bongiorno, legale di Matteo Salvini, al termine dell'udienza del processo "Open Arms" che vede il segretario della Lega e vicepremier imputato per sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio nell'ambito della vicenda che nell'estate del 2019, quando era ministro dell'Interno, coinvolse la nave della Ong spagnola rimasta diversi giorni al largo delle coste siciliane in attesa di un porto dove approdare con i 147 migranti a bordo. Fb Salvini (Alexander Jakhnagiev)

Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica