Sangiuliano cita Benedetto Croce: "Siamo tornati all'aria aperta, ovvero a ragionare"
"Oggi siamo tornati alla libertà, ovvero a ragionare con il nostro cervello, mentre prima avevamo un metodo per cui qualcuno voleva imporre in maniera saccente, pedagogica e didattica la sua visione, dicendo che quella era la visione assoluta, mentre tutto deve essere sottoposto al vaglio dei cittadini". A margine del sopralluogo alla Villa Floridiana di Napoli, il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, cita il 'Profilo ideologico del Novecento italianò di Norberto Bobbio. "Bobbio - spiega Sangiuliano - riprendendo un'affermazione di Benedetto Croce, in chiave antipositivista, per riaffermare il valore dell'idealismo e dello storicismo, dice 'siamo tornati all'aria apertà, cioè siamo tornati a ragionare con il nostro cervello". Per esprimere meglio il concetto, il ministro cita anche la triade hegeliana. "Io pongo una tesi - argomenta - lei può porre legittimamente un'antitesi alla mia nozione e poi i cittadini trattano la loro sintesi. Questo significa libertà, mentre prima avevamo un metodo in cui uno arrivava in maniera saccente, pedagogica e didattica e voleva imporre la sua visione, dicendo era la visione assoluta. No, tutto deve essere sottoposto al vaglio critico dei cittadini". (Alexander Jakhnagiev)