Coronavirus, sindaco Brescia: "Nostro sistema sanitario in ginocchio, serve provvedimento più restrittivo"

"Al Governo e alla Regione chiediamo di adottare provvedimenti differenziati a seconda dei territori. Non siamo tutti uguali. Una disposizione nazionale, che vale per tutti, non è adeguata in questo momento. Va bene il Dpcm a livello nazionale, a livello delle province di Brescia, di Bergamo, di Cremona, di Lodi, di Piacenza, andrebbe adottato un provvedimento più restrittivo e più ad hoc". Lo ha detto il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, raggiunto da LaPresse, a proposito dell'emergenza coronavirus. La sua città è stata quella che martedì ha registrato più nuovi contagi, 484 in un giorno. "La velocità con cui questa evoluzione si sta sviluppando è davvero, per certi aspetti, drammatica - ha spiegato ancora .- Perché ha di fatto messo in crisi le nostre strutture sanitarie. Sta portando al limite molti operatori sanitari, medici, infermieri e volontari delle autolettighe, delle associazioni che gestiscono il trasporto dei malati in condizioni difficilissime. Quindi noi siamo davvero in frontiera in questo momento". (Lapresse)

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