Sbarra (CISL): "Serve valorizzare il lavoro, investire bene e rilanciare il diritto alla salute"

“In Italia rispetto rispetto alla media europea mancano 150 mila infermieri e 20 mila medici. Sono stati cancellati 100 mila posti letti, chiusi centinaia di ospedali. Occorre ripartire valorizzando il lavoro, che per noi significa aumentare retribuzioni e rinnovare i contratti. Occorre investire sino all’ultimo centesimo quando programmato da Pnrr e altri fondi. Parliamo di circa 20 miliardi di euro. E poi valutiamo la possibilità di riprendere la discussione sul Mes sanitario. Bisogna spendere bene e rilanciare il diritto alla salute”, le parole del segretario della CISL, Luigi Sbarra, a margine dell’evento di presentazione di un documento programmatico sulla sanità all’Auditorium del Massimo a Roma. (Alexander Jakhnagiev)

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