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Vittorio Sgarbi asfalta M5s e Pd: "Un governo di dementi"

Il critico d'arte e deputato del Gruppo Misto all'attacco della maggioranza giallorossa: "Vadano tutti a casa"

Vittorio Sgarbi asfalta M5s e Pd: "Un governo di dementi"

"È un governo di dementi, vadano tutti a casa…". Vittorio Sgarbi è un fiume in piena contro Movimento 5 Stelle e Partito Democratico, azionisti di questo zoppicante governo. Ospite nel salotto televisivo di Barbara Palombelli a Stasera Italia, su Rete 4, il critico d'arte si scaglia senza mezzi termini contro i giallorossi.

In studio, ovviamente, si parla della convulsa giornata di ieri in cui il Meccanismo europeo di stabilità l'ha fatta da padrone. Nell'Aula della Camera dei deputati, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha riferito sul Mes: "Sono qui per l'informativa sulle modifiche al Mes non solo perché doverosa dopo la richiesta ma anche perché ho sempre cercato di assicurare una interlocuzione chiara e trasparente con Il Parlamento". Ma la ricostruzione del premier – contraddittoria e lacunosa – non ha convinto molto, specialmente la Lega e Fratelli d'Italia, sulle barricate contro il sedicente avvocato del popolo e il governo M5s-Pd.

Il leader del Carroccio, attaccato duramente da Conte durante il suo intervento, ha replicato a stretto giro: "Non intendo rispondere agli insulti. Noi rispondiamo col lavoro. Mi dispiace per lei, perché vive male. Chi vive di insulti, rabbia, rancore, vive male [….] Sui banchi del governo qualcuno sta mentendo". Molto dura anche Giorgia Meloni, che ha bocciato in toto l'informativa del premier: "Lei ci ha letto 44 minuti di resoconti parlamentari sostanzialmente per smentire il suo Governo. Lei ci ha fatto tutta la sua lezioncina sul rispetto del Parlamento e poi però la settimana scorsa il ministro Gualtieri ci ha detto che il Mes non è emendabile. Delle due l'una. Lei è un presidente che ci riempie di menzogne…".

Molto nervosismo tra i banchi della maggioranza, specialmente in quelli occupati dai pentastellati. Luigi Di Maio, per dire, è rimasto algido, applaudendo poco e nulla il suo presidente. Sintomo di una spaccatura tra i due all’interno dello stesso esecutivo giallorosso

Ecco allora l'affondo dell'onorevole Sgarbi (attualmente in forza al Gruppo Misto). Quando la padrona Palombelli di casa gli ha chiesto un parere, il saggista si è scatenato contro l’asse grillini-dem: "Viviamo in un'avventura in cui l'opposizione si incazza e ci sta, perché è sua natura. Ma che si incazzi il partito di governo e minacci il premier – che oggi ha smentito se stesso e il suo alleato – è un problema vero".

Infine, Sgarbi chiude con la stilettata: "Non si può governare con dei deficienti, con della gente che non sa se vuole o non vuole l'Euro, l'Europa.

Ma chi c…sono questi dementi? Vadano a casa!".

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