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"Centinaia di poliziotti sono arrivati alla mia porta. Cercano di usurpare la volontà del nostro popolo. Vi amo, mi affido alla mia nazione. Resterò con la schiena dritta, non mi arrenderò". Così il un video postato sui canali social il sindaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu, principale oppositore del presidente turco Recep Tayyip Erdogan, indossa la cravatta prima di essere arrestato insieme a decine di suoi collaboratori, rappresentanti eletti e membri del suo partito, con l'accusa di corruzione. Ig (Alexander Jakhnagiev)

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Il sindaco di Istanbul Ekrem Imamoglu si mette la cravatta annunciando il suo arresto

"Avete iniziato a cambiare narrazione, e alla fine riuscirete nei vostri intenti. Ora spaventate gli italiani, dicendo loro che bisogna prepararsi, che bisogna investire in armi, mettere i sacchi alle finestre. Poi li convincerete a entrare in guerra. Il ministro Crosetto si è già messo l’elmetto". Lo ha detto Ettore Licheri, senatore del Movimento 5 stelle, dopo le comunicazioni di Giorgia Meloni a Palazzo Madama. Senato (Alexander Jakhnagiev)

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Licheri (M5s): Spaventate gli italiani per convincerli ad andare in guerra, Crosetto ha già elmetto

“Non vorrei spendere nemmeno 1 euro per le armi, è una necessità, non è una volontà perchè a qualcuno piacciono le armi, ma a chi piacciono le armi? Io vorrei non armare nemmeno la polizia". Così il deputato di Azione Ettore Rosato durante il suo intervento alla Camera. / Camera (Alexander Jakhnagiev)

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Rosato (Azione): A nessuno piace spendere soldi nelle armi, ma è una necessita

"Il gioco di Putin mira a indebolire l'Ucraina. Sosteniamo il cessate il fuoco e lo stop agli attacchi alle infrastrutture energetiche, ci aspettiamo che gli Usa siano garanti del rispetto dell'accordo. Penso sia giusto parlare con il Presidente Trump, scopriremo nel dettaglio cosa hanno offerto i russi agli americani o cosa gli americani hanno offerto ai russi. I nostri soldati stanno combattendo e lo faranno finché ne avremo bisogno". Così Zelensky su Telegram. Telegram (Alexander Jakhnagiev)

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Zelensky su telefonata Trump-Putin: "Russia non vuole fine guerra"

“Se il M5s ci dice che è un partito antimilitarista, contrario alla difesa e all’acquisto delle armi, e che Guido Crosetto è un guerrafondaio, io rispetto questa posizione. Però non ho capito. Quando l’allora presidente del Consiglio Giuseppe Conte in più di un’occasione ha sottoscritto l’impegno ad arrivare al 2% del Pil in difesa nel 2020/2021, e al tempo significava circa 15 miliardi di euro, perché lo ha fatto se non era d’accordo? Io sono d’accordo che l’Italia debba rafforzare la difesa e assumersi gli impegni internazionali. Ma se voi non eravate d’accordo, perché lo avete fatto? Forse per compiacere qualcuno?”. Lo ha detto la premier Meloni in Senato. Senato (Alexander Jakhnagiev)

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Meloni: M5s antimilitarista? Perché da Conte impegno 2% Pil per difesa, doveva compiacere qualcuno?

Ecco il messaggio della Casa Bianca dopo la telefonata tra Trump e Putin: “Oggi il presidente Trump e il presidente Putin hanno parlato della necessità di pace e di cessate il fuoco nella guerra in Ucraina. Entrambi i leader hanno concordato che questo conflitto deve finire con una pace duratura. Hanno inoltre sottolineato la necessità di migliorare le relazioni bilaterali tra Stati Uniti e Russia. Il sangue e il tesoro che sia l’Ucraina che la Russia hanno speso in questa guerra sarebbero spesi meglio per i bisogni del loro popolo. Questo conflitto non avrebbe mai dovuto iniziare e avrebbe dovuto essere terminato molto tempo fa con sforzi di pace sinceri e in buona fede. I leader hanno convenuto che il movimento verso la pace inizierà con un cessate il fuoco energetico e infrastrutturale, nonché con negoziati tecnici sull’attuazione di un cessate il fuoco marittimo nel Mar Nero, un cessate il fuoco totale e una pace permanente. Questi negoziati inizieranno immediatamente in Medio Oriente. I leader hanno parlato ampiamente del Medio Oriente come di una regione di potenziale cooperazione per prevenire futuri conflitti. Hanno inoltre discusso della necessità di fermare la proliferazione delle armi strategiche e si impegneranno con altri per garantirne la più ampia applicazione possibile. I due leader condividevano l’opinione secondo cui l’Iran non dovrebbe mai essere nella posizione di distruggere Israele. I due leader hanno convenuto che un futuro con un miglioramento delle relazioni bilaterali tra Stati Uniti e Russia ha enormi vantaggi. Ciò include enormi accordi economici e stabilità geopolitica una volta raggiunta la pace”. White House (Alexander Jakhnagiev)

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Trump-Putin, telefonata di 3 ore. Il messaggio della Casa Bianca: Concordata una pace duratura
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