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"Tutti abbiamo sentito dalla Russia parole molto prevedibili di Putin, che prova a manipolare la verità rispondendo alle domande sul cessate il fuoco. In realtà sta preparando un rifiuto. Putin, ovviamente, ha paura di dire direttamente al presidente Trump che vuole continuare questa guerra e che vuole uccidere gli ucraini. A Mosca, stanno portando avanti un'idea di cessate il fuoco con tali precondizioni che nulla funzionerà affatto o che non funzionerà a lungo”. Così Zelensky nel suo consueto video serale. (Alexander Jakhnagiev)

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Zelensky: “Putin dirà di no a Trump, prova a manipolare la realtà”

“La maggior parte degli americani sa che stiamo vivendo un momento cruciale e pericoloso della storia americana e stiamo affrontando sfide senza precedenti. Il mondo sta cambiando rapidamente ogni giorno, il modo in cui reagiamo avrà un impatto non solo sulle nostre vite ma anche su quelle dei nostri figli e delle generazioni future, in termini di pianeta e cambiamento climatico tutto dipenderà da ciò che faremo ora, determinerà se il pianeta sopravviverà o meno”. Così il senatore dem Bernie Sanders a un comizio in Winsconsin. X (Alexander Jakhnagiev)

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Bernie Sanders: “Stiamo vivendo un momento pericoloso della storia americana”

"Sono qui per dire forte e chiaro che nella nostra grande Nazione non accetteremo l'oligarchia, non accetteremo l'autoritarismo, non accetteremo la cleptocrazia. Siamo qui per chiarire che reagiremo e vinceremo". Così il senatore dem Bernie Sanders a un comizio in Winsconsin. X (Alexander Jakhnagiev)

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Bernie Sanders contro Trump e Musk: Non accettiamo autoritarismo, lotteremo e vinceremo

Pordenone è stata insignita del titolo di Capitale Italiana della Cultura 2027. Ad annunciare la città vincitrice il Ministro della Cultura Alessandro Giuli. Pordenone succederà ad Agrigento che ha avuto il titolo per il 2025 e a L'Aquila, che invece lo terrà nel 2026. (Alexander Jakhnagiev)

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Giuli proclama Pordenone Capitale della Cultura 2027, la cerimonia al Ministero

"Le politiche della pesca non tenevano conto del diverso approccio alla pesca delle diverse nazioni europee, né tenevano conto del fatto che le nazioni che si affacciano sul Mediterraneo dovevano confrontarsi con la pesca di Paesi terzi che non rispettano le regole. Ecco perché abbiamo convinto il Commissario Kadis a superare le proposte insostenibili degli euroburocrati che poco prima del suo insediamento avevano proposto un piano che avrebbe distrutto il modello di pesca anche nazionale. Insieme a Francia e Spagna gli abbiamo proposto di tener conto della sostenibilità ambientale, modulando però le politiche in base ai modelli di pesca dei vari Paesi. Servono più regole, più serie che causino minore impatto negativo per gli operatori della pesca" così il Ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, a margine dell'incontro "Settore della pesca in Italia e in Europa: sfide e opportunità". (Alexander Jakhnagiev)

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Lollobrigida: Pesca? "Servono meno regole ma più serie e con meno impatto per le imprese"

"Ci sono diverse politiche legale al mio portafoglio e anche a quello di altri commissari, come quelli responsabili del clima e dell'ambiente. Abbiamo bisogno di un approccio integrato e olistico. Approccio che si rifletterà nell'Oceans Pact che stiamo sviluppando in questi giorni. Sono in corso le consultazioni e terremo in conto i feedback degli Stati membri. Sarà quindi un piano strategico per le politiche relative agli gli oceani. Sono fiducioso che questo approccio sarà utile per affrontare gli effetti dei cambiamenti climatici e le attività illegali" così il Commissario europeo per la Pesca e gli Oceani Costas Kadis, a margine dell'incontro "Settore della pesca in Italia e in Europa: sfide e opportunità". (Alexander Jakhnagiev)

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Kadis: Pesca? "Con Ocean Pact potremo affrontare cambiamenti climatici e illegalità"

"Ognuno dovrebbe recarsi almeno una volta nella vita a Siracusa per nutrire la propria anima e reiterare la contemporaneità del mito". Lo dice il ministro della Cultura Alessandro Giuli presentando la nuova stagione, la 60/a, del teatro greco di Siracusa. "Il rito reitera il mito, e il teatro è il rito, e lo rende sempre presente, lo rimette in movimento, lo rimette in scena, in una dimensione del qui e ora" ha commentato il ministro sottolineando i successi dell' Inda, l'Istituto nazionale del Dramma Antico. "La scorsa stagione ha superato ogni record con 170 mila biglietti venduti per un incasso di 5 milioni di euro, grazie ai quali il bilancio Inda è fatto per l'oltre l' 80% da ricavi propri, generando risorse che possono essere investite per spettacoli di grande qualità, con artisti di fama internazionale". In sei anni - ha ricordato ancora il ministro - il valore delle produzioni "è passato da 3 a 8 milioni di euro, grazie anche alla generosità dei privati, che hanno deciso di investire associando il proprio nome a questa istituzione a dimostrazione è che anche nel Sud le realtà culturali, se ben governate, possono attirare il privato ed essere un modello di riferimento". (Alexander Jakhnagiev)

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Giuli: "Teatro Siracusa modello cultura per il Sud"
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