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"La novità assoluta di questi ultimi mesi è l'ingresso nel nostro territorio della droga più pericolosa e meno costosa: il fentanyl". Lo afferma il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, nel corso della conferenza stampa sulla Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia 2024 aggiungendo che "una dose minima di fentanyl uccide". "Ma il fentanyl è un forte analgesico, una medicina usata per patologie essenzialmente oncologiche, viene scambiato online", sottolinea Nordio spiegando che "allarma il fatto che il fentanyl rischia anche di entrare nelle carceri, attraverso applicazioni di cerotti che vengono anche prescritti per malati gravi ma magari poi può essere scambiato tra pazienti e altri detenuti". Secondo Nordio si sta intervenendo in diversi modi: "Stiamo facendo un monitoraggio anche della diffusione del fentanyl nei penitenziari", è necessario che nelle carceri ci sia "l'antitodo" e che sia svolta una "periodicità nei controlli". "Serve diffondere la consapevolezza su questa nuova droga", conclude aggiungendo che "l'attività preventiva è fondamentale". Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Nordio: "Fentanyl è anche in Italia, rischia di entrare in carceri. Serve monitoraggio"

“Sto lavorando a un Piano Nazionale idrico: è la prima volta che c'è un piano nazionale che si occupa dell'acqua non inseguendo l'emergenza ma a medio e lungo termine. Conto entro la fine del mese di giugno di dare il via libera a investimenti a livello nazionale per quasi 1 miliardo di euro per recuperare troppo tempo perduto negli anni passati”, l’annuncio, in videocollegamento, il ministro Salvini a un convegno sul Ponte sullo Stretto a Enna. / YouTube (Alexander Jakhnagiev)

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Salvini: "Pronto 1 miliardo per piano idrico nazionale, conto di dare via libera entro giugno"

La diffusione delle droghe "è un problema di salute pubblica" e il "punto focale è investire in prevenzione ed è quello che fa il Governo affidandosi al rigore scientifico dei dati che ci fanno capire il fenomeno. La relazione offre una fotografia completa e il ministero della Salute ha analizzato gli accessi in ospedale e ai Sert". Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci intervendo oggi alla conferenza stampa a Palazzo Chigi della Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia 2024. Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Droga, Schillaci: "È problema di salute pubblica, Governo sta investendo in prevenzione"

“Siamo rimasti colpiti, sconcertati, sconvolti dall’ultimo caso di cronaca che ha fatto riemergere quanto sia grave la questione stupefacenti in Italia. Questo giovane di 16 anni, Thomas, che in un parco intitolato a Baden Powell, sembra quasi un paradosso, viene ritrovato due sere fa col volto nell’erba dopo essere stato accoltellato da due suoi coetanei nei cui confronti aveva vantato un credito per lo spaccio di sostanze stupefacenti”. Non è una storia di degrado, perchè le famiglie dei presunti assassini sono famiglie che, nel linguaggio usuale, definiremmo ‘perbene’, e ora sono nella disperazione come i familiari di Thomas. È una storia esito di una scelta, e che si ripete sistematicamente perché sono anni, se non decenni, in cui incidenti stradali dalla causale non spiegabile, omicidi a cui si arriva per la totale assenza di freni inibitori, hanno un solo fine conduttore che è l’assunzione di sostanze stupefacenti. Questa lunga serie è la risultante di tre elementi che convergono: la diffusione pandemica delle sostanze stupefacenti, abbassamento dell’età di primo approccio, e l’incremento del principio attivo”. Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, nel corso della conferenza di presentazione della Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia 2024. Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Omicidio Pescara, Mantovano: "No storia di degrado, ma esito scelta assunzione droga"

"Dal 2016 al 2023, per quanto riguarda i derivati della cannabis, cioè dello stupefacente che continua a essere erroneamente e in modo assolutamente antiscientifico qualificato come 'leggerò, vedono la percentuale media di principio attivo passare da un 7,4% al 29%". Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, nel corso della conferenza stampa di presentazione della Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia 2024. "Quando ho iniziato a fare il magistrato, la percentuale media di principio attivo si aggirava intorno all'1-1,5% - ha aggiunto il sottosegretario Mantovano - oggi siamo al 29%. La cannabis naturalmente non va oltre il 3% di principio attivo, e si arriva a percentuali molto più alte attraverso questa ogm che nessuna associazione ambientalista prende di mira". Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Mantovano: "In derivati cannabis principio attivo passa da un 7,4% al 29%"

"Nel 2023 quasi 960mila giovani tra 15 e 19 anni, pari al 39% della popolazione studentesca, riferiscono di aver consumato una sostanza stupefacente almeno una volta nella vita, e oltre 680mila studenti (28%) nel corso dell'ultimo anno”. Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, nel corso della conferenza di presentazione della Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia 2024. “Questo tipo di consumo - ha aggiunto - registra una prevalenza maggiore nei ragazzi, il 30%, rispetto alle ragazze, il 25%. Si conferma, inoltre, il trend osservato nel post pandemia che, già dal 2022, torna ai valori osservati nel 2019”. Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Relazione annuale tossicodipendenze, Mantovano: "4 studenti su 10 hanno assunto stupefacenti"

“Sulle strade di contrasto all’Autonomia differenziata, stiamo valutando tutte le strade possibili: ci spenderemo con ogni forza, stiamo già dialogando con le Regioni, ma anche con le altre forze politiche e sindacali e sociali che si vogliono opporre. L’Autonomia differenziata è un’autonomia che spacca in due il Paese”, parte dell’intervento della segretaria del Pd Schlein sul tema dell’Autonomia differenziata. (Alexander Jakhnagiev)

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Autonomia, Schlein: "Stiamo valutando tutte le strade possibili per contrastarla"

"Siamo colpiti e sconvolti dall'ultimo atto di cronaca che ha fatto riemergere quanto sia grave la questione degli stupefacenti in Italia", ovvero l'uccisione a Pescara di un minorenne in un parco "accoltellato da due coetanei per un debito nello spaccio di stupefacenti". Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, in conferenza stampa sulla Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze, insieme al ministro della Salute Orazio Schillaci, della Giustizia Carlo Nordio, dell'Istruzione e del merito Giuseppe Valditara, e la sottosegretaria all'Interno Wanda Ferro. "Non è una storia di degrado perchè le famiglie dei presunti assassini sono nel linguaggio usuale 'perbenè e ora sono nella disperazione", ha aggiunto. Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Mantovano: "Sconvolti da omicidio a Pescara, fa riemergere grave questione su stupefacenti"
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