Aurora Vigne

La polizia francese sta evacuando il campo profughi di Grande-Synthe, cittadina nel nord della Francia. Gli immigrati - circa mille - erano sistemati dentro e intorno alla palestra del Comune francese e sono perlopiù curdi iracheni. Ma a inizio settembre il tribunale di Lille, a seguito di una richiesta dell'amministrazione comunale, ha ordinato l'evacuazione del campo.

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Francia, sgomberato campo migranti: "Troppa violenza"

La nave Eleonore di LifeLine ha soccorso di 101 persone a bordo di un gommone che stava affondando a 43 miglia da Al-Khoms. Lo scrive su Facebook Mediterranea Saving Humans, sottolineando che la nave Mare Jonio ha offerto la sua assistenza e si sta dirigendo verso est.

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La nave della Ong tedesca Eleonore durante i soccorsi al largo della Libia

Mille persone si sono radunate all'esterno della chiesa di Santa Maria del Pozzo a Somma Vesuviana per dare l'ultimo saluto a Mario Cerciello Rega, il vicebrigadiere dei carabinieri ucciso a Roma durante il servizio. Uomini delle forze dell'ordine, preti, tra cui padre Maurizio Patriciello, gente comune, parenti e amici ma anche chi non conosceva il carabiniere ed è giunto da Napoli apposta per rendergli omaggio.

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Carabiniere ucciso a coltellate, mille persone per l'ultimo saluto

In via Rizzoli a Milano, lungo il corso del fiume Lambro, è spuntata una nuova baraccopoli rom. In particolare, si tratta di capanne di legno costruite abusivamente sull’area verde che confina con la tangenziale Est. All’interno dei mini-alloggi ci sono letti e fornelletti per scaldarsi, chiaro segno di un’occupazione che ormai si è consolidata.

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Milano, ecco la nuova baraccopoli rom sul Lambro

Morta strangolata a 22 anni per un gioco erotico con il fidanzato, sempre che il 29enne tedesco, arrestato dalla polizia svizzera, dica la verità sulla fine dell'inglese Anna Florence Reed.

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Tragedia in Svizzera, 22enne muore per gioco erotico

Ruspe e circa 200 uomini tra Forze di polizia ed Esercito: sono al lavoro a Borgo Mezzanone (Foggia) per abbattere alcune baracche abusive sorte nei dintorni del Cara. “Non tolleriamo illegalità e degrado: l’avevamo promesso e lo stiamo facendo a Foggia e nel resto d’Italia. Dalle parole ai fatti” dice il ministro dell’Interno Matteo Salvini. Nell’area gravitano centinaia di immigrati: entro stasera finiranno le operazioni.

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Foggia, via all'abbattimento di altre baracche abusive
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