Sono in 3 a riportare ferite di arma da taglio, più serie le lesioni di uno degli albanesi coinvolti. "Si rincorrevano con coltelli e pistole", racconta una testimone: in 3 si trovano ora nel carcere Capanne

Sono in 3 a riportare ferite di arma da taglio, più serie le lesioni di uno degli albanesi coinvolti. "Si rincorrevano con coltelli e pistole", racconta una testimone: in 3 si trovano ora nel carcere Capanne
Sono stati gli agenti della questura a salvare la 20enne, costretta a subìre le violenze del compagno fin dall'inizio della loro relazione. Durante i controlli è inoltre emerso che lo straniero si trova clandestinamente sul territorio nazionale
Sono 3 le coltellate inferte dall'aggressore al connazionale, trasportato in ospedale in codice rosso. Dopo un intervento chirurgico d'urgenza, la vittima ha aiutato gli inquirenti ad identificare il responsabile, accusato di tentato omicidio
La violenza probabilmente a causa della psicosi cronica che da tempo affligge la 37enne: raggiunto da 3 fendenti, l'uomo è stato sottoposto ad un intervento chirurgico
I fatti contestati risalgono allo scorso mese di marzo. Secondo l'accusa, dopo aver incontrato il piccolo per strada, l'extracomunitario si sarebbe appartato con lui, per poi abusarne sessualmente. Al momento si trova ricoverato in una clinica psichiatrica
L'aggressore, inizialmente affabile e gentile, è divenuto un autentico mostro quando si è trovato da solo con la sua vittima. La giovane è stata costretta a subire un rapporto completo per poi essere abbandonata dal suo aguzzino, che si è dato alla fuga
Il giovane ha fatto irruzione durante la liturgia, pretendendo di ottenere del denaro dai presenti. Urla ed insulti hanno fatto seguito al fallimento del suo piano iniziale: "Il sacerdote è stato quasi aggredito fisicamente", racconta un testimone
Il brigadiere Mario Iadonato è stato pugnalato da un marocchino ubriaco in evidente stato di alterazione. Lo straniero, regolare in Italia, è stato arrestato per porto abusivo di armi, lesioni e tentato omicidio
Lo straniero, ubriaco, voleva altri alcolici. Fermato dai carabinieri, ha avvertito un malore per il quale è stato scortato in ospedale. Una volta tornato a piede libero, ha cercato di mettere in atto la sua vendetta, ripresentandosi sul posto con un complice
La bestiola, lasciata in giardino dai padroni, ha lottato per fermare i criminali, che lo hanno riempito di calci all'addome, lasciandolo in fin di vita. Il tempestivo intervento degli agenti e di un veterinario riesce a salvare l'animale