Il carattere assolutamente ostruzionistico degli scioperi in corso nelle ultime settimane appare più che evidente

Il carattere assolutamente ostruzionistico degli scioperi in corso nelle ultime settimane appare più che evidente
Ai posti di blocco ci si ferma. Quello che avviene se non ci si ferma è responsabilità di chi li oltrepassa. Non di chi insegue
Riconosciamo il diritto alla vita di chiunque, ma non il diritto all'invasione. Li salviamo se annegano, ma questo non gli fa guadagnare il nulla osta a starsene da noi, con le conseguenze del cui elenco vi risparmio la noia
Il ragazzo è stato ingenuo, credeva di trovarsi in un ambiente amichevole, sottovalutando il fatto che sul lavoro non esistono amici bensì colleghi e antagonisti e che non bisogna mai abbassare la guardia, tanto più quando si è partner della donna più importante d'Italia, colei che tiene tra le mani le redini del Paese
Andrea Giambruno è stato allontanato dal suo lavoro come giornalista e conduttore televisivo perché reo di aver fatto battute sconvenienti ad alcune colleghe. I suoi commenti, certamente grossolani, non sono stati fatti in diretta, ma sono state estrapolate da un fuori onda reso pubblico solo molto tempo dopo che i fatti sono accaduti. Detto questo, io stimo molto Giambruno come giornalista perché ha del talento e spero torni presto a lavorare per questo lo incoraggio ad andare avanti anche perché a forza di demonizzare la gente in Italia stiamo diventando un inferno.
Il nostro occhio e la nostra mente sono allenati a ravvisare il brutto, quello che non va
Santoro è un giornalista come tanti altri, non ha alcun titolo per poter riabilitare una persona. Poi, riconosce che Berlusconi non fosse un mafioso? Che scoperta. Bisogna essere stolti per immaginare che il Cavaliere fosse legato alla criminalità organizzata. I mafiosi li conosciamo, conosciamo come operano e pensare che Berlusconi fosse parte di una gang significa avere una fantasia malata che dovrebbe essere curata a livello psichiatrico
I magistrati fanno e disfanno a loro piacimento e questo accade con tutti, anche se i personaggi pubblici - politici e non - sono i loro bersagli preferiti
Il Corvetto è una zona periferica che non viene controllata ed è costantemente presa di mira dai delinquenti che, tutti sanno, sono prevalentemente extracomunitari. Questo però non si può dire, altrimenti siamo razzisti. La situazione è sempre più degradata e nessuno interviene. Chi abita al Corvetto ormai è schiavo dei criminali, è una schifezza che non possiamo permetterci
Meloni non partecipa ad un concorso di bellezza: non è una forma di sessismo il trattamento riservato alla nostra premier allorché ne discutiamo pregi e difetti fisici?