Un'autobomba e un assalto al convegno del partito laburista. Sette i morti a Oslo e 85 quelli di Utoya. Altre venti persone sono in fin di vita. Salta la pista islamica. Dopo il blitz a Utoya, la polizia ha fermato un giovane legato ai partiti di estrema destra: si chiama Anders Behring Breivik. Forse non ha agito da solo. Fermato un uomo armato davanti all'hotel del premier. Intanto Sky Fox News: nuovo allarme bomba a Oslo. La polizia ha evacuato l’area intorno a Solli Plass, una piazza della capitale norvegese. Secondo quanto riferisce il tabloid VG, le forze dell’ordine si sono attivate per la presenza di un pacco sospetto lasciato da una persona nei pressi di un caffè. GUARDA le foto e i video. Il cordoglio della comunità internazionale
I sopravvissuti raccontano i momenti di terrore che hanno vissuto a Utoya e le modalità di azione dell'attentatore
Legato ad ambienti dell’estrema destra e con forti sentimenti anti-islamici: questi i tratti distintivi del trantaduenne norvegese Anders Behring Breivik, autore della strage di Utoya
Un'esplosione si è verificata nel pieno centro di Oslo. La detonazione è avvenuta attorno alle 15.20 davanti alla sede del più grande tabloid norvegese, Vg, e poco distante dalla sede del primo ministro, Jens Stoltenberg, che non si trovava nel suo ufficio, e da quella del ministero delle Finanze. Ci sarebbero almeno quindici feriti e due vittime, ma la polizia parla di "diversi morti" molte persone sono ancora intrappolate. Il premier: "La situazione è grave". L'attentato è stato rivendicato su internet da un gruppo jihadista che promette: "E' soltanto l'inizio". Ma la polizia smentisce: "Probabilmente si tratta di un attacco interno" Guarda le foto e il video
Venerdì prossimo, a Oslo, la consegna del premio Nobel per la Pace al dissidente cinese. Ma il comitato norvegese lancia l'allarme: "Diciannove Paesi hanno deciso di disertare la cerimonia di premiazione". A disertare anche la Cina, la Russia, Cuba, l'Arabia Saudita, l'Iran e il Pakistan
La Norvegia accusa il premio Nobel per la Pace Muhammad Yunus di aver trasferito oltre 47 milioni donati alla sua banca, Grameen Bank, a una azienda senza chiedere l’autorizzazione. I fatti risalgono agli anni a cavallo tra il 1996 e il 1998
Il Comitato norvegese per il Nobel ha deciso di assegnare il premio Nobel per la pace 2010 a Liu Xiaobao "per la sua lunga e non violenta battaglia in favore dei diritti umani fondamentali in Cina"
Le città più care del mondo sono Oslo, Zurigo e Ginevra. Roma è invece molto più indietro nella classifica dei prezzi, comunque davanti a Milano