Kiev: al di fuori dei due chilometri quadrati attorno a Maidan, la vita nella capitale scorre come prima. Sotto la famosa piazza continua a restare aperto un centro commerciale, dove la gente va a fare shopping comprando scarpe italiane

Kiev: al di fuori dei due chilometri quadrati attorno a Maidan, la vita nella capitale scorre come prima. Sotto la famosa piazza continua a restare aperto un centro commerciale, dove la gente va a fare shopping comprando scarpe italiane
Piazza Maidan: la gente comune, di tutti gli strati sociali, si mescola alle prime file dei miliziani di Svoboda, il partito ultranazionalista
Fausto Biloslavo a Kiev grazie a "Gli occhi della guerra": il primo giorno del reportage in Ucraina tra le barricate degli antigovernativi e a -20 gradi
Il nostro inviato Fausto Biloslavo a Kiev grazie a "Gli occhi della guerra": ecco il primo giorno del reportage in Ucraina
I ribelli antigovernativi delle milizie più dure e organizzate come Pravi Sektor (Ala destra) e Spilna Prava (Causa comune) non rispecchiano proprio l’Europa unita dei burocrati
In prima linea, a pochi metri dai ribelli, sono schierati gli agenti della milizia intirizziti dal gelo
Alcune volontarie portano da mangiare o termos di tè scuro e caffè
Le madri dei manifestanti imprigionati, feriti o scomparsi, chiedono ai poliziotti di "redimersi" passando dalla loro parte
Un giovane miliziano con il passamontagna nero cerca di convincere i poliziotti a cambiare fronte: "Deve finire presto, perché la gente muore e soffre, ma con la nostra vittoria"