Netta ripresa del traffico aereo a Fiumicino nel mese di gennaio. Lo scalo intercontinentale della Capitale ha chiuso il primo mese del 2010 con un crescita del 13,4 per cento (2.297.141 passeggeri), rispetto allo stesso mese dellanno precedente, confermando la tendenza positiva già evidenziatasi durante le festività di fine anno (dal 21 dicembre 2009 al 10 gennaio 2010 sono transitati al Leonardo da Vinci 1.771.768 passeggeri, con un incremento del 14,3 per cento rispetto allo stesso periodo dellanno precedente). Lo comunica la società di gestione Areoporti di Roma.
AdR sottolinea come la crescita del traffico passeggeri abbia interessato tutte le rotte nazionali, internazionali europee ed extraeuropee ma, in particolare, le aree del Medio Oriente (+33,2 per cento) e dellEstremo Oriente (+21,4 per cento). Ciò a fronte di una capacità offerta nel mese pressoché stazionaria per numero di movimenti aerei (decolli e atterraggi: invariati rispetto al 2009). In sostanza è aumentata la richiesta di posti e, conseguentemente, il riempimento degli aeromobili a parità di voli. Laumento dei viaggiatori a gennaio è avvenuto per qualsiasi tipologia di traffico: i voli di linea hanno fatto registrare un + 10 per cento, ma assai più significativo è stato lincremento del 32,8% del settore «low cost/low fare». Un +7 per cento ha fatto registrare la sezione charter, che già lo scorso anno aveva evidenziato risultati incoraggianti. Nuovi collegamenti da e per Fiumicino sono già stati annunciati per il 2010: Alitalia (Los Angeles), US Airways (Charlotte), United Airlines (Chicago), Qatar Airways (Doha), Air Baltic (Vilnius) e Emirates (fino al raddoppio dei voli giornalieri su Dubai).
Anche la puntualità dei voli in gennaio ha mostrato un notevole miglioramento rispetto allo stesso dellanno precedente. Oltre il 73 per cento dei voli è partito in orario rispetto al 64 per cento del 2009.
Adr: a gennaio passeggeri in aumento del 13,4%
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