«Quando cè di mezzo linteresse pubblico i politici non possono nascondersi dietro a un dito invocando la privacy. Specie se sono gli stessi che in altre occasioni chiamano le redazioni perché diano più spazio ai propri interventi». Lo ha detto il presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri di fronte ai 40 allievi del 16° biennio della scuola di giornalismo Carlo De Martino, inaugurato al Circolo della stampa. «Prendiamo il caso Affittopoli - ha detto -. Atti e dati sugli immobili comunali non possono restare allinterno del Consiglio, ma devono essere messi a disposizione». Un concetto che il presidente aveva già espresso subito dopo che il segretario generale del Comune, Giuseppe Mele, si era detto favorevole a rendere pubblica la questione.
Di certo la legge sulla privacy fissa dei paletti ben precisi.
«Affittopoli, libertà di stampa su tutti gli atti e gli elenchi»
Il presidente sulla privacy: «I politici non possono invocarla»
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.