Afghanistan, sono vivi i 2 reporter sequestrati

Kabul - "I giornalisti francesi rapiti ed il loro interprete sono vivi". Lo ha detto all'Ansa il portavoce del governatorato provinciale di Kapisa, secondo il quale è in atto una trattativa per la loro liberazione pacifica. Intanto, però, secondo quanto riferito da un ufficiale delle forze armate afghane, si sta preparando anche un'operazione militare per la liberazione degli ostaggi presi dai talebani.

Viaggiavano senza aver informato le autorità I due reporter rapiti, un giornalista ed un cameraman che lavorano per l'emittente France3, sono stati catturati mercoledì assieme a un interprete e ad un autista (quest'ultimo rilasciato in un secondo momento) nella provincia di Kapisa, situata a nord-est della capitale Kabul. "Entrambi i giornalisti ed il loro interprete sono vivi - ha detto Aleem Ayar, portavoce del governatore provinciale - I talebani li hanno portati dal distretto di Taqab a quello di Alasai, una zona remota in cui i talebani hanno forte presa".

"Le forze afghane e internazionali - ha aggiunto Ayar - hanno circondato la zona, ma l'operazione non è stata ancora lanciata perché stiamo cercando di ottenere il loro rilascio con la cooperazione degli anziani delle tribù locali". Dirigenti locali hanno riferito che la troupe di France 3 stava viaggiando dal distretto di Sarobi a quello di Taqab senza averne informato le autorità.