Allarme alga tossica in Puglia: ecco le località a rischio

Alcune località marittime della Puglia sono state colpite dall’alga che può causare problemi di salute

Allarme alga tossica in Puglia: ecco le località a rischio

Si ciama Ostreopsis ovata ed è l'alga tossica che ha messo in allerta alcune località marittime sul Gargano e in Salento, in Puglia, costringendo l'Arpa ad assegnare il bollino rosso a certe spiagge.

La presenza dell’alga, infatti, può causare diversi problemi di salute all’uomo: si sono riscontrati casi di malessere transitorio nei bagnanti (riniti, faringiti, laringiti, bronchiti, febbre, dermatiti, congiuntiviti) in concomitanza di elevate concentrazioni di Ostreopsis nelle acque e sui fondali, e soprattutto dopo mareggiate (le mareggiate favoriscono la formazione di aerosol marino, che può diffondere la tossina nell’aria)

La mappa interattiva della contaminazione si trova sul sito dell'Agenzia regionale per l'Ambiente e dice che, da bollino rosso per alga tossica - cioè con una presenza molto elevata di Ostreopsis ovata - sono le località di Lido Trullo, in provincia di Bari, e Porto Badisco in provincia di Lecce (con quasi due milioni di cellule litro Bandierina di colore giallo, infine, a Torre Columena, in provincia di Taranto.

"L'alga - scrive Arpa - prolifera soprattutto in presenza di precisi fattori ambientali: alte temperature, alta pressione atmosferica, condizioni di irraggiamento favorevoli, mare calmo per un periodo di tempo superiore ai dieci giorni".

Quattro anni fa un caso simile.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica